PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] oratori.
Subito dopo il capitolo generale, tenutosi a Ferrara nel marzo 1481, Pacifico fu nominato da Pietro del XVIII secolo la causa di beatificazione fu patrocinata dal padre Giuseppe Maria d’Arzio, guardiano del convento osservante romano di S. ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] viaggio spericolato; dopo la caduta di Vicenza, lasciò la città: fu a Ferrara e a Bologna, arrivando poi fino a Roma, dove fu ricevuto da suo romanzo Picoolo mondo moderno, nel personaggio di don Giuseppe Flores). Fino al 1857 seguì il nipote per due ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] 1964, pp. 244 ss.; L. Bulferetti-R. Luraghi, Agricoltura,industria e commercio in Piemontedal 1814 al 1848, Torino 1966, p. 167; F. Ferrara, Articoli su giornali e scritti politici, II (1850-1856), a cura di F. Sirugo, Roma 1969, pp. 522 ss. Per gli ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] vissuto fra il XV e il XVI secolo. Giuseppe Indelli, autore di una storia di Monopoli scritta entro il 1779, ripresa della pittura ferrarese, ha ritenuto il miniatore attivo a Ferrara intorno al 1495. La realizzazione del codice è stata riferita ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] . 11 s.; J. Zuth, Die Leipziger AMZ (1798-1848) als gitarristische Quelle, in Die Gitarre, I (1920), pp. 84 s., 102-104; R. Ferrari, L. L., in Der Gitarrefreund, XXVII (1926), pp. 101-104, 117-120, 135-138; XXVIII (1927), pp. 7-10; Id., L. L., Modena ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] - del D., e la sua collocazione nel pensiero economico italiano è per molti versi originale. Scolaro di F. Ferrara e T. Martello, fu economista, storico dell'economia e sociologo del lavoro particolarmente sensibile all'esperienza di paesi, come ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] del teatro degli Accademici Rozzi e più tardi ancora a Ferrara, Badia, Trieste, Mantova, Roma, Milano, Bologna, century, there was not a more remarkable figure than that of Signor Giuseppe De Begnis, who was indisputably the great "buffo" of his time ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] scienze, lettere e arti lasciò una ricca collezione di epistolari a stampa.
Fonti e Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, Racc. Ferrari Moreni, Famiglie modenesi, bb. 26, 27; Ibid., Mss. ital. 1458, 1572, 1816, 1817, 1976, 1982; P. Bortolotti, Ilmarch ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] gli riferiva il perdono di Pio V per Giuseppe dal Formaglio, reo di calunnie contro il Relat. dell'antica e nobile città di Cesena... alla Santità di N.S. Clemente VIII, Ferrara 1598, pp. 23, 36 (l'opera del Brissio, nella trad. latina di F. ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] Dresda (Il Vespesiano, 1678, 1680, Modena s. d. [ma 1685], Ferrara 1687, Bologna 1695; Il Nerone, 1679, con una nuova ediz. accresciuta (musicato, in collaborazione col Pollarolo, anche da Giuseppe Felice Tosi), che narra, attraverso un intrigo privo ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...