LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] e traduttori di Agrippa come Lodovico Domenichi, Giuseppe Betussi e Anton Francesco Doni, il quale 29-32; J. Tedeschi - J.M. Lattis - M. Firpo, The Italian Reformation…, Ferrara-Modena 2000, pp. 327-333; O. Lando, Paradossi…, a cura di A. Corsaro, ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] esorta il Medici a usare moderatamente del successo. E ancora a Ferrara con la Curia egli rifiutò di incontrarlo (lettera a G. una "inertem et desidiosam vitam",e contrappone gli eroi di Giuseppe ai cristiani degeneri (Luiso, pp. 291 s.; Rotondi, ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] dalle notizie derivate dalla biografia che del D. scrisse il figlio Giuseppe Giusto (1540-1609), che doveva divenire uno dei più famosi la biografia scritta dal figlio che parla di studi a Ferrara e a Bologna: scrisse un epigramma per l'edizione di ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Della poetica la deca disputata, Ferrara 1586, cc. +3v-4r). Nel 1582-83 il M. soggiornò a Ferrara, accolto a corte, dove , pp. 15-24, 145; A. Bertolotti, M. M. e Passi Giuseppe, letterati in relazione col duca di Mantova, Roma 1888, pp. 3-40; ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] da Ravenna. Nel 1563 iniziò gli studi di diritto, prima a Ferrara e poi a Siena, dove passò a frequentare i corsi di logica il G.: si trattava in realtà del letterato Giusto Giuseppe Scaligero, che nel 1587 aveva attaccato il filologo Fabio Paolini ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , da Lorenzo Roverella, nominato da Pio II arcivescovo di Ferrara, a Giovanni Gianderoni, già eletto da Pio II vescovo anno di pontificato di papa Barbo, era sconosciuto a Giuseppe Zippel, curatore della moderna edizione della biografia di Paolo ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] sofferma lungamente sulla questione delle tre Leonore alla corte di Ferrara, delle quali solo una, Leonora d'Este, sorella ; una vera e propria disputa testimoniano le lettere che gli inviò Giuseppe Battista (G. Battista, Le lettere a G.B. M., in ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] per Signa segnò l'inizio del carteggio del L. con l'amico Giuseppe Bencivenni Pelli. Questo sodalizio, durato tutta la vita, scandì i ruoli solo la redazione, intraprese un viaggio di piacere da Ferrara a Napoli, con tappe a Bologna e Roma. Fu ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] , Lettere, a cura di G.G. Ferrero, II, Roma 1958, pp. 166, 168; E. Bentivoglio, Satire, a cura di A. Corsaro, Ferrara 1987, p. 86; B. Scardeone, De antiquitate urbis Patavii…, Basileae 1560, p. 258; G. Ghilini, Teatro d'uomini letterati, II, Venezia ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] secondo,considerazioni musicali sopra un discorso di M. Gandolfo Sigonio..., Ferrara 1602, V. Baldini, in cui figura - tra l'altro la Tragedia senza titolo (rappresentata nel 1542) di messer Giuseppe Baroncini di Lucca, in Bologna 1546. La dedica a ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...