DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] luglio '67 poi la definitiva caduta del progetto Ferrara sui beni ecclesiastici e soprattutto la missione a -1943, a cura di F. Andreucci-T. Detti, ad vocem; G. Adami, Giuseppe Mazzoni, Prato 1979, ad Ind.; F. Spatafora, Il Comitato d'azione di Roma ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] l'alta sovranità pontificia sul Regno di Napoli passato a Giuseppe Bonaparte, per poi dimettersi il 17giugno 1806.
Quanto accadde abolite le amministrazioni doganali privilegiate di Bologna e di Ferrara, che invano il tesoriere generale di Pio, VI, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] sovrano per bilanciare l'opposizione spagnola alla devoluzione del Ducato di Ferrara.
Nel novembre 1597, con la notizia della morte di il figlio cardinale" (ibid., c. 27v). Tuttavia, Giuseppe Giustiniani con equità aveva valutato a titolo di dono la ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] l'8 luglio passò il Po, Napoleone III aveva già avviato la mediazione che avrebbe chiuso le ostilità. Il 14 luglio a Ferrara un consiglio di guerra assegnò al C. il comando di quattordici divisioni: "Spero che Cialdini farà meglio di me I farà di ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] rivoluzionaria del Sud. La missione, svoltasi tra maggio e giugno 1848, aveva lo scopo di convincere il Pepe, allora a Ferrara, a porre le truppe napoletane al servizio del governo modenese; fu invece il F., dopo che Modena aveva optato per la ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] fine di procurare un accordo tra costoro e l'Estense, operando d'intesa con Giorgio Corner, inviato con uguale incarico ambasciatore a Ferrara. Il F. venne provvisto di mezzi adeguati dai rettori di Padova e Verona e a metà luglio era a Brescello con ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] lo più studenti, acquisendo poi la collaborazione di Giuseppe Rensi, Mario Vinciguerra, Eugenio Colorni e altri, S. Merli, M. Salvati, E. Giovannini, A. Mangano, R. Guastini, G. Ferrara, G. Sivini, G. Bonacchi, M. Flores, G. Quazza); su di lui anche ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] Ruggiero, figlia dello storico della filosofia Guido: fu don Giuseppe De Luca, erudito, editore e dedito allo studio della intervista era stata preceduta da un'altra, sempre di Ferrara a De Felice, pubblicata sullo stesso giornale il 24 dicembre ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] metà '800, quando apparve la Biblioteca dell'economista del Ferrara.
Rientrato dunque, come funzionario e come studioso, nell' ingegno del Baretti": Scritti scelti inediti o rari di Giuseppe Baretti con nuove memorie della sua vita (seguito nel ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di Troia, non senza leggere Omero. Ma la migliorata situazione economica e l'essersi sposato con Luigia Calegari di Ferrara e aver avuto un figlio non placarono la sua irrequietudine: nella primavera del 1853 era a Malta, raggiungendo poi Torino ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...