GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] G. Riario, il pittore L. Saluzzo, G.B. Pelagalli e C. Verardi) subirono a loro volta un nuovo arresto, furono condotti a Ferrara e poi riportati a Bologna il 10 (o il 12) luglio e messi sotto la custodia di militari polacchi, non fidandosi il governo ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] prima a Casale Monferrato, poi a Urbino e, infine, a Ferrara). Nel periodo ferrarese Panunzio entrò in contatto con Italo Balbo e persone che avevano ruotato attorno a lui (penso a Giuseppe Chiarelli, ispiratore della rivista Stato e diritto, in cui ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] , 1489), 336 (ser Giovanni di Girolamo e figli Agostino e Giuseppe, 1541), 349 (Tommaso di Paolo di Tommaso, 1569), 351 , I B. e di alcuni docum. intorno a Renata d'Este duchessa di Ferrara, Bologna 1876, pp. 24-27; F. Acton, La morte di Pietro Cenami ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] per i controlli di polizia e rimase sempre nel novero dei "sovversivi" schedati dal ministero dell'Interno.
Morì a Ferrara il 22 genn. 1941.
Oltre a quelle citate vanno ricordate le sue seguenti opere: Scienza politica e scienza dell'amministrazione ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] un riconoscimento di autonomia da parte del governo spagnolo. In Giuseppe d'Alesi o La rivoluzione di Palermo del 1647. . anast., ibid. 1990).
Su suggerimento dell'economista F. Ferrara, il L. fu invitato a collaborare alla fiorentina Nuova Antologia ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] loquacità. Nell'estate 1701, dopo l'occupazione di Ferrara da parte delle truppe imperiali, la posizione del nunzio una rottura dei rapporti fra il papa e l'imperatore Giuseppe I, la posizione del nunzio diventò nuovamente assai delicata.
Mentre ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] all’«ossessione megalomane nazionalista» (Appunti militari 1919-1921, Ferrara 1921, pp. 146 s.). Dal 1919 ampliò la alla battagliera fase antifascista de Il Popolo, diretto da Giuseppe Donati, cui espresse pubblica solidarietà dopo la coraggiosa ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] di rafforzare quella di Gradisca.
Il 9 marzo 1482, essendosi pronunciato il Senato in favore della guerra contro il marchese di Ferrara, Ercole I d'Este, il L., "homo degno et di gran corazo" (Sanuto, p. 236), fu eletto provveditore generale in campo ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] moderate di Reggio e di Modena: Giovanni Paradisi, Giuseppe Luosi, Luigi Cerretti e altri. Le proteste dei Museo del Risorg: di Mantova, IV (1965), pp. 45-53; G. Ferrari Moreni, Storia del giornalismo a Modena, a cura di G. Boccolari, Modena 1970, ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] competenza giuridica e all'abilità diplomatica che gli venivano attribuite, il 27 ott. 1455 fu incaricato di portarsi a Ferrara per discutere col marchese Borso d'Este talune questioni concernenti i debitori del banco Soranzo e l'utilizzo delle acque ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...