Maestri, Pietro
Statistico e patriota (Milano 1816 - Firenze 1871). Frequentò la facoltà di Medicina a Pavia, dove cominciò presto a svolgere attività politica in un’associazione segreta di studenti [...] e negli anni successivi si allontanò da Mazzini per avvicinarsi al gruppo dei democratici federalisti che facevano capo a GiuseppeFerrari e a Enrico Cernuschi. Nel 1853, costretto a lasciare Torino, riparò prima in Svizzera e poi a Parigi. Qui ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] Garibaldi e Vittorio Emanuele II, Camillo Benso di Cavour e Bettino Ricasoli, e neppure di Carlo Cattaneo e GiuseppeFerrari.
Nato lo Stato unitario, la dimensione politica e diplomatico-militare aveva continuato a occupare nel sentire dell’opinione ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] di Torino, utilizzato appunto dal Mussafia. Merita ricordare che il codice di Torino era già stato individuato anche da GiuseppeFerrari, che lo segnala in appendice al suo Corso sugli scrittori politici italiani, dato alle stampe nel 1862 per ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] di ogni soluzione neoguelfa del problema italiano.
Ma colui che con maggior vigore dette voce alle istanze anticlericali fu GiuseppeFerrari, allievo di Romagnosi e fra i primi in Italia a teorizzare l’idea di un socialismo federalista e umanitario ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] non fosse altro perché già a sinistra, sin nello stesso campo repubblicano, egli non mancava di oppositori: il milanese GiuseppeFerrari, anch’egli esule in Francia, prese le distanze sul tema dell’unità e dell’indivisibilità della futura repubblica ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] sommari questi rapidi accenni alla fortuna del M. nel nostro '800 risorgimentale e postrisorgimentale, ricordiamo le pagine di GiuseppeFerrari nel suo Corso sugli scrittori politici italiani e stranieri (Milano, 1862, lezioni IX, X e XI), e quelle ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] anche altri della medesima parte, come Gabriele Rossetti, Pietro Colletta, il Berchet, il Niccolini, il Cattaneo, GiuseppeFerrari, Carlo Pisacane, Ippolito Nievo, non compromise tuttavia l'esistenza della corrente stessa, che mantenne la sua intima ...
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Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] dell’intelletto (pp. 3-4).
Ancor più severo era stato il verdetto espresso sulla Controriforma, soprattutto da quanti, come GiuseppeFerrari e Carlo Cattaneo, ma anche lo stesso Spaventa, collocandosi su un versante opposto a quello di Balbo, avevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di GiuseppeFerrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] della prima metà dell’Ottocento attraversa una fase estremamente significativa proprio in riferimento agli ideali e ai fondamenti teorici di quel sentimento nazionale che ispirerà la nascita dello Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] passepartout, grazie al quale – per dirla con GiuseppeFerrari, 1912-1999 – si nazionalizzava quanto nazionale non nuovo titolo V tra nuovo regionalismo e federalismo, a cura di G.F. Ferrari, G. Parodi, Padova 2003.
La riforma del titolo V, a cura ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...