DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] alla quale il paese deve di più d'ogni altra è il signor Giuseppe Durini, uomo di talenti superiori e d'una onestà veramente spartana, un Casati-Castagnetto (19 marzo-14 ott. 1848), a cura di V. Ferrari, Milano 1909, pp. 113, 161, 166, 201 ss.; L. ...
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ROTA, Giuseppe
Rita Zambon
ROTA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 13 marzo 1823 da Francesco Rota e Margherita Savin, ultimo di tre figli (Giobatta e Rosa), e fu battezzato coi nomi di Giuseppe Gioachino [...] solito affidarsi a un gruppo di collaboratori, in primis Giuseppe Bini (1824-1897), suo compagno alla scuola della Fenice pantografo. Aprì un suo studio a Torino in via Gaudenzio Ferrari, inaugurato il 14 maggio 1865 alla presenza del principe Amedeo ...
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RIGNANO, Eugenio Vittorio
Gaspare Polizzi
RIGNANO, Eugenio Vittorio. – Nacque a Livorno il 31 maggio 1870 da Giacomo e da Fortunata Tedesco in una famiglia di origini ebraiche.
Dopo gli studi presso [...] del ragionamento, avviando così, insieme a Giuseppe Corberi, l’insegnamento della psicologia a Milano R. - G.C. Ferrari, in Corrispondenti di G.C. Ferrari, a cura di M. Quaranta, in Giulio Cesare Ferrari nella storia della psicologia italiana, ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] di Alfieri e il Luigi XI di Casimir Delavigne; come ha scritto Giuseppe Costetti (1886, p. 91), il pubblico fiorentino, poco incline ad in scena, nel 1852 a Firenze, della commedia di Paolo Ferrari Goldoni e le sue 16 commedie nuove, e sue furono le ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Battista Comerio del 1667 oppure quello di Giovan Battista Ferrari Bianchi (1676), nonché Ritratto dell'abate Boisot (Besançon dei qualì, Giambattista, nacque nel 1672 e l'ultimo, Giuseppe Antonio Cesare, nel 1694; alcuni di essi furono battezzati ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] di GabriellinoD'Annunzio. Negli anni Novanta realizzò il Ritratto delpittore Belisario Gioia e quello di Carlo Ferrari (ubicazione ignota); particolarmente apprezzato dai contemporanei e dai commentatori postumi, il Ritratto della contessa Fini (Roma ...
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ROCCA, Michele
Dario Beccarini
– Noto con il soprannome di Parmigianino o Parmigiano, nacque nel 1666, forse a Parma. La data di nascita è riportata nella biografia di Nicola Pio (1724, 1977, p. 111) [...] «li quadri di pittura esposti nel lotto di fortuna del signor Giuseppe Attiglio» (p. 95 nota 8). Non è dato sapere quanto pp. 67-71; Il Museo del Barocco romano. Le collezioni Ferrari, Laschena ed altre donazioni a Palazzo Chigi in Ariccia (catal., ...
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SALFI, Enrico
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Cosenza il 28 novembre 1857, quintogenito di Francesco Saverio, giurista e prefetto di Cosenza, e di Maria De Chiara, letterata e pianista.
Cresciuto in [...] del plafond nel teatro di Cosenza, vinto da Giovanni Diana, e per il quale lo stesso Salfi e Rocco Ferrari fecero ricorso, non approvato dalla commissione artistica. Nel 1905 vinse il secondo concorso, indetto dopo i danneggiamenti alle decorazioni ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] . 33; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, II, Roma 1992, pp. 1151-1154; W. Popper, The censorship letteratura degli Ebrei d'Italia (intero volume In memory of Giuseppe Sermoneta, a cura di R. Bonfil), XIII-XV (2001 ...
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ORIOLI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
ORIOLI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, da Anselmo e da Laura Antonioli, il 17 luglio 1681 e fu battezzato il medesimo giorno, come «Joseph Camillus» (Mantova, Archivio [...] del Suffragio di Faenza una Madonna col Bambino e i ss. Giuseppe, Apollonia, Carlo Borromeo, Caterina da Bologna e Francesco da Paola e raccolte artistiche..., in I Cavriani. Una famiglia mantovana..., a cura di D. Ferrari, Mantova 2012, p. 134. ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...