BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] altri scenografi). Per lo stesso teatro dipinse il sipario nel 1821 e continuò a lavorare sino alla stagione 1826-27 (P. E. Ferrari). Per l'inaugurazione del Nuovo Teatro Regio (16 maggio 1829) diede le scene "per il paese" (con G. Giorgi e P. Piazza ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] Sangiorgio a Brera) mentre nel 1833 espose il Ritratto di Giuseppe Bossi, sempre in gesso, e nel 1834 La Poesia opere che costituiscono il Monumento funebre del vescovo Carlo Domenico Ferrari nel duomo nuovo di Brescia: la statua della Teologia ...
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BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] Mattia; II, ibid. 1966, pp. 505 s., ad vocem Galli Bibiena Giuseppe (per Carlo e Giov., I, p. 139); F. Bartoli,Notizia delle del Santuario di Mondovì, Torino 1891, p. 317 e passim; G. Ferrari,La scenogr., Milano 1902, pp. 145-285; V. Viale,La pitt. ...
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DATTARO, Francesco, detto Pizzafuoco
Camilla Bellotti
La prima notizia che abbiamo sul D. è dell'ottobre 1557 quando fu eletto architetto della Fabbrica del duomo di Cremona, succedendo al padre Gabriele: [...] , condotta a termine nel 1597 probabilmente da Giuseppe.
Vengono attribuite al D. la ristrutturazione delle di Cremona e Mantova, Milano 1973, pp. 407, 411; M. L. Ferrari, La "maniera de' Campi cremonesi" a Torre Pallavicina, in Annali d. Scuola ...
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DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] incarico di dipingere, insieme con Luca Gandaglia e Giuseppe Giorgi, le scene dei Lombardi alla prima Doc. e memorie di belle arti parmigiane [1800-1850], ad vocem; P. E. Ferrari, Spettacoli ... in Parma dal 1628 al 1883, Parma 1884, p. 137; C. ...
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BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] 1923; C. Marchesini, M. B.,in IlComune di Bologna,XVIII,8 (1931, pp. 50 s.; G. Civinini, M. B. alla Galleria Gian Ferrari,Milano 1938; F. Arcangeli, in XXVII Esposizione Biennale Internazionale d'arte (catal.), Venezia 1954, pp. 85 s; Archivi di arte ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] del C., viene proposta la sua paternità (Biavati, Boll., 1979) per una Probatica piscina con figure di Gregorio De Ferrari (coll. priv.), e, con chiara evidenza per il confronto delle quadrature coi sicuri testi genovesi, per un'UltimaCena, un ...
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GIORGETTI, Giuseppe
Maria Cristina Basili
Non si conosce la data di nascita - collocabile comunque intorno alla metà del secolo XVII - di questo scultore, figlio dell'intagliatore Giovanni Maria, attivo [...] VIII, scolpito nel 1626-27 da Gian Lorenzo Bernini e Giuseppe Finelli e oggi disperso. La copia, che si trovava sul oratorio accanto alla cappella di famiglia, la statua di Carlo Barberini (Ferrari - Papaldo, pp. 41 s.).
A partire dalla fine degli ...
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DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] in L'Illustrazione ital., 8 genn. 1899, p. 35; L'Emporio pittoresco, X (1873), 442, p. 81; A. Bertacchi, Il monumento di G. Ferrari scolpito da P. D...., Torino 1877-78; V. De Filarte, La vita e le opere di P. P., in Gazz. del popolo della domenica ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] a Costantinopoli (attualmente proprietà del marchese Giuseppe Maria Durazzo). Considerata come il capolavoro a Genova grandi pittori barocchi come V. Castello, D. Piola e G. De Ferrari.
Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti. Delle vite del pittori, scultori ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...