PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] decennio assistente presso l’Istituto. Assieme a Banissoni, Gemelli, Giulio Cesare Ferrari e altri psicologi si schierò con il regime per la «più ricerche. Dal 1943, per volontà del ministro Giuseppe Bottai, diresse la commissione per lo studio dell ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] sapiente utilizzo del mattone conferì il necessario decorum al villino Ferrari (1902), una sobria cascina nei pressi del Tevere, coperta cui volume, secondo la strategia urbana adottata da Giuseppe Sacconi, doveva bilanciare la mole della residenza di ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] . intraprese dunque gli studi musicali a Genova con Domenico Ferrari, ma dovette interromperli a causa di una grave malattia che nei racconti - ritenuti poco attendibili da D. Heartz - di Giuseppe Cambini, che parla di un periodo di sei mesi felici, ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] anch’egli presente nella raccolta Pagani), Gregorio De Ferrari e Bartolomeo Guidobono (Frangi, 1998, p. 72 cura di S. Spada Piantarelli, Milano 1994, pp. 92-110; C. Geddo, Giuseppe Diamantini e la sua collaborazione con P. P., in Grafica d’arte, VI ( ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] e a un amico di famiglia, il tenente torinese Giuseppe Bessone, il 24 aprile 1880 partì da Genova per conquista dell’Impero, Parma 1937, pp. 57 s., 89 s.; A.M. Ferrari, Africa attrazione fatale, in Almanacco Parmigiano 1992-1993, Parma 1992, pp. 165- ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] , p. 451; Sigismondo, II, pp. 45 s.); ma nel 1982 Pasculli Ferrara (p. 44) ha pubblicato un documento datato 29 dic. 1724, in cui in Monteoliveto, è una tela con la Madonna tra i ss. Giuseppe e Gennaro nella chiesa di S. Marta a Napoli.
Tra le ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] , composto da tre oratori: Putifar,Giuseppe e Giacobbe.
Per tutta la stagione 1852-53 il C. si esibì al teatro Carolino di Palermo a fianco di N. Ivanoff con cui interpretò: Luisa Miller,Maria d'Inghilterra, di G. B. Ferrari, e I Puritani, ottenendo ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] ), S. Lorenzo: S. Carlo tra i ss. Lorenzo e Giuseppe, retro della pala del Tanzio con la Processione del sacro chiodo , Torino 1977, pp. 180ss.; G. Romano, in Gaudenzio Ferrari e la sua scuola. I cartoni cinquecenteschi dell'Accademia Albertina ... ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] latinista e grecista, nel ginnasio diretto dall'abate Giuseppe Bernardi, buon pensatore e pedagogo stimato. Si artistico dell'epoca: da Erminio Fuà a Giacomo Zanella, dal Fusinato a Paolo Ferrari, da Verdi a Duprè. Il C. morì a Padova il 27 febbr. ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] cupola con la lanterna fu costruita in seguito da Pompeo Ferrari). Sono di Andrea anche le ricche decorazioni a stucco del BrandeburgoBayreuth, oggi corrispondenti alla Baviera settentrionale.
Domenico di Giuseppe, che tra il 1699 e il 1735 risiedeva ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...