CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] Nella Galleria Estense dì Modena sono attribuiti inoltre al C.: S. Giuseppe in gloria, la Madonna del Rosario col Bambino e s. Modena 1855, pp. 174, 217, 321 e passim;G. F. Ferrari Moreni, Notizia di sei dipinti ad olio in piccola dimensione di A. C ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] .
Nel 1884 compose la musica per l'Inno a Gaudenzio Ferrari, inno-cantata per soprani tenori e bassi, eseguito la sera 1960, pp. 463-78; A. Basso, Il conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Torino. Storia e documenti dalle origini al 1970, Torino ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] 12 nov. 1847 tra i comandanti della guardia civica riminese, partenza per il Veneto nel marzo 1848 agli ordini del generale A. Ferrari, ritorno in patria dopo la sfortunata difesa di Vicenza. La grave forma di artrite che lo colpì durante la campagna ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] , pp. 155, 174, 221, 222, 235; G. Ferrari, Saggio sulla poesia popolare in Italia, in Opuscoli politici e letterari 505, e Un madrigale vernacolo inedito dell'abate B. in lode del Padre Giuseppe Toaldo, in Ateneo veneto, XL (1917), pp. 57 ss.; e dopo ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] una fucina di intensa ed originale attività scientifica; a questa scuola si sono formati studiosi come G. Natta e A. Ferrari. È ancora il problema dell'isomorfismo che viene di preferenza trattato con il nuovo metodo d'indagine, con lo studio dell ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] e Fernanda (Bologna 1875; con il titolo Fernanda, Verona 1885), F. Ferrari; Cuor di marinaro (Reggio Emilia 1876), C. Sessa; Le nozze di pp. 51-59; F. Bruni, The Maltese composers dr. Giuseppe Vella (1827-1912) and his sons Alberto (1866-1931), ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] chiesa casalese, alla fine del Settecento da Luigi Lanzi e da Giuseppe De Conti: si tratta della Madonna col Bambino e santi anni il panorama piemontese e lombardo (spunti da Defendente Ferrari e da Gaudenzio, ma soprattutto dagli "eccentrici" Pedro ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] Galvani (pseudonimo di Giacinto Ghislanzoni) e Giuseppe Galvani.
La sua vocalità si fondava teatro Comunale di Bologna, II, Bologna 1965, pp. 75 s.; P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] Guarini, che si manifesta soprattutto nel Sogno di s. Giuseppe, e in particolare nell'angelo e nel piede del , La Corporazione dei pittori napol., Napoli 1962, pp. 6, 27; O. Ferrari, Le arti figurative, in Storia di Napoli, Napoli 1970, VI, 2, pp ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] tipica di Giovanni e soprattutto di Gabriele Giolito de' Ferrari.
Piuttosto rare sono le dediche del G. premesse alle continuino l'attività. Commissari sono nominati i nipoti Giuseppe Stagnino, Giovanni Filippo Stagnino e Bernardino Stagnino. Risulta ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...