POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] 1953.
Tra i suoi più importanti allievi si segnalano Aldo Tonini (membro del Trio di Milano), Guido Ferrari (secondo violino del Quartetto Poltronieri), Enrico Minetti (primo violino nell’orchestra della Scala), Armando Gramegna, Mario Ruminelli ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] Casamorata, Macbeth. Melodramma di F. Piave musicato da Giuseppe Verdi,in Gazzetta musicale di Milano, VI (1847), n Conservatori., IV, Napoli 1881, p. 321; P. E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] sue Symbolae epistolicae,Patavii 1629), nonché da quella a lui diretta, come canonico e giureconsulto, nella Epistolarum Centuria I di Giuseppe Lorenzi (Patavii 1640: ep. LXVI I, pp. 179- 180). E si vedano anche le Lettere d'uomini illustri... del ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] Nel 1841 coniò una medaglia d'oro per il medico piacentino Domenico Ferrari e un'altra, in rame, argento e oro, per commemorare il Correggio, nel 1861 per Vittorio Emanuele II, per Giuseppe Verdi e ancora per Angelo Mazza e Paolo Toschi.
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] ad eseguire - accanto a scultori come A. Cencetti, G. Trabacchi, G. Biggi, C. Aureli, S. Galletti, S. Grita e F. Ferrari - una delle statue da collocare sulla trabeazione del palazzo delle Esposizioni in via Nazionale, forse proprio in virtù dei ...
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FERRETTI
Luciana Arbace
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Lodi dal 1725 al 1810. La prima notizia che si ha di Simpliciano è del 1718, quando risulta "Anziano in Datio grande a Lodi" [...] . Callegaro di "buzzoni et fassine" per alimentare i forni (Novasconi-Ferrari-Corvi, 1964, p. 26 n. 4).
Con la collaborazione di (Gelmini, 1995, p. 30) nominando il figlio Giuseppe Antonio (Antonio), ancora minorenne, erede universale sotto la tutela ...
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DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] , Gio. Lanfranco De Franchi, Gio. Francesco Scaglia, Giuseppe De Franchi e Ippolito Invrea. Una interpretazione malevola (Gaggiero 50.000 lire: di quest'ultima cifra fu tassato il De Ferrari.
Qualche giorno dopo fu oggetto di un decreto ben più grave. ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] , passim (v. Indice, III, p. 603); P. E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno Bergamo 1948, p. 805; E. Gara, Gli interpreti, in Giuseppe Verdi, Milano 1951, p. 170; C. von Wurzbach, Biographisches ...
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FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] " di Venezia, ove, allievo tra l'altro di E. Wolf-Ferrari, frequentò i corsi di violino e composizione. Diplomatosi nel 1908, si dedicò alla direzione orchestrale. Anche il fratello minore Giuseppe seguì le orme del F., diplomandosi in violino e ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] anch'esso riprodotto dal C. in una stampa firmata anche da Giuseppe Camerata. Ancora da ricordare un Bacco con tre putti dal di Lelio Orsi e di una stampa da un dipinto di Luca Ferrari: Un soldato presenta a Tomiri la testadi Ciro (1649, secondo ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...