PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] al Manzoni di Milano, Pietriboni rappresentò come novità Il marito amante della moglie di Giuseppe Giacosa, anche questo dedicato dall’autore a Paolo Ferrari. Molto applaudita dal pubblico messinese, nel 1888, fu la rappresentazione della Giacinta di ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] Firenze, 10 sett. 1874) e de I derisi di A. Torelli (ibid., 19 sett. 1874), e di Amici e rivali di P. Ferrari (ibid., 27 sett. 1874), confermati dalle repliche milanesi, la C. sciolse il contratto col Bellotti Bon per entrare in ditta con G. Emanuel ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] e ne La locandiera del Goldoni, mentre il 25 ottobre nella prima ripresa de La satira e Parini di P. Ferrari ricevette i più memorabili elogi della sua carriera: il personaggio del marchese Colombi riuscì una sua creazione personale (intuito il ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] Paesaggi e figure.
Tra gli scritti meritano ricordo: G.G. Ferrari, musicista roveretano (Trento 1928), F.P. Schubert (ibid. 1928 1931, p. 89; A. Basso, R. conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Torino. Storia e documenti dalle origini al 1971, ...
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CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] di profonde trasformazioni nell'organico. Il primo attore Giuseppe Peracchi si allontanava, per dissidi incorsi con l' e Amante e madre di Dal Testa, La poltrona storica di Ferrari. Mantenere le promesse e morire di Peracchi - riscuotendo un grande ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] Si possono ricordare infine un'orazione per l'elezione di Giuseppe II (In electione Iosephi II... oratio, Romae 1764) . d. letter. ital., suppl. 4(1901), p. 112; L. Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secc. XVII e XVIII, ...
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BRIGNONE, Giuseppe
Sisto Sallusti
Nato a Cuneo da Giovanni nel 1854, intraprese la professione di attore, che proseguì con al moglie Adelaide Andreani. Solo nella piena maturità costituì una compagnia, [...] il 29 gennaio. Nel 1906-1909 entrò nella compagnia Calabresi-Severi distinguendosi ne Il ridicolo di P. Ferrari (Arena del Sole di Bologna, 1º giugno 1906); nel 1909-1911, al seguito della Andò-Paoli-Gandusio, apparve nella prima rappresentazione ...
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BADIALI, Giuseppe
Wanda Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1797; poco si conosce della sua vita. La sua attività di pittore e scenografo si svolse principalmente a Bologna, ma la sua opera è documentata [...] gli spettacoli rappresentati nel grande teatro Comunale di Bologna (1763-1880), Bologna 1880, pp. 68, 69, 85, 134, 145; G. Ferrari, La scenografia italiana, Milano 1902, pp. 202, 204, 283; V. Mariani, La scenografia italiana, Firenze 1930, p. 86; C ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...