LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] mentre l'anno successivo eseguì quello del capitano Domenico Ferrari, a Camogli, in provincia di Genova.
La decisione via A. Poliziano. La realizzazione, nel 1897, del Monumento a Giuseppe Mazzoni per la città di Prato e il trasferimento nello studio ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] quadretto a olio", lodato dalla critica coeva (Le glorie, 1827, p. 418), perché "partecipava alle fisionomie predilette da Gaudenzio Ferrari" (Gallarate, coll. Misani). Del 1837 è la sua ultima comparsa con una Vergine col Bambino e tre ritratti.
Nel ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] di Carlo ed Emanuele in via Carriona, dove Giuseppe Bonanni, cancelliere del tribunale di Carrara, vide una arts en Toscane sous Napoléon, Paris 1901, pp. 20, 77 s.; G. Ferrari, La tomba nell'arte italiana…, Milano 1917, tav. CCXVII; C. Hubert, La ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] allievi furono G.U. Borzino, A. Caorsi, G. Ferrari, B. Torrelli.
Dopo l'iniziale formazione tardo-neoclassica, l rappresentante Paolo Giacometti (entrambi a Genova, Museo del Risorgimento), Giuseppe Garibaldi del 1855 (Mostra di pittura…, 1926, p. 39 ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] de Lisboa, Lisboa 1883, pp. 165-68; A. Ramalho Ortigão, A conclusão do edificio dos Jerónimos, Lisboa 1897, passim;G. Ferrari, La scenografia, Milano 1902, ad Indicem; L'opera dei genio ital. all'estero, E.Lavagnino, Gli artisti in Portogallo, Roma ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] e le figure affrescate all'interno delle quadrature, gli stuccatori C. Bosi e G. Ghezzi, e il fratello Giuseppe come indoratore.
Le raffinate decorazioni della doppia volta e quelle dell'area absidale, notevolmente alleggerite rispetto ai precedenti ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] Primaldo Coco). La prima notizia biografica riguarda il suo matrinionio con Vincenza Maria L'Abate, contratto nella città natia l'8 maggio 1746.
Il C. è il capostipite d'una famiglia di pittori che, preso ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] maggiore, quattro festoni in bronzo per gli altari di S. Giuseppe e S. Giovanni, un Cristo e una Storia per l' L. Moalli, Manoscritti sul duomo di Milano nel tomo I della raccolta Ferrari, in Il duomo di Milano,Atti del Congresso,1968, Milano 1969, ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] l'Accademia e fu allievo di M. Grigoletti, L. Ferrari e di L. Borro, che nell'ambiente artistico veneziano, saturo di Carrara, con i due ritratti dell'Imperatore d'Austria Francesco Giuseppe e del Re d'Italia Umberto I; Narciso al fonte, statua ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] dovette essere ordinato quando la chiesa fu riedificata, sui primi anni Settanta, dal padre domenicano Giuseppe Paglia, conterraneo del G. (Ferrari - Papaldo, p. 175).
Massiccia, complessa e molto lavorata, l'opera sembra essere fatta apposta "per ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...