LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] abbreviate (esemplificativi, al riguardo, quelli di Giuseppe Rebuttini, di Maria Govi e di 147; A. Garuti, Musei d'Italia. Meraviglie d'Italia. Carpi. Museo civico "Giulio Ferrari". I dipinti, Bologna 1990, pp. 114-127; G. Martinelli Braglia, in La ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] Compì i primi studi a Tordenaso di Langhirano e a Pontremoli, e dal 1852 a Parma, affidato alle cure del sacerdote L. Bianchi. Nel 1856 il F. decise di vestire l'abito francescano: fu ammesso nell'Ordine ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] le gentili immagini si disposano ai teneri affetti" (Ferrari, p. 8).
Nelle Rime gaje (una trentina di , 30 giugno 1907, p. 3, e in Giornale d'Italia, 27 giugno 1907; G.M. Ferrari, G. M., Napoli s.d.; G. M., in La Tribuna illustrata, XV (1907), 27, ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] mentre l'anno successivo eseguì quello del capitano Domenico Ferrari, a Camogli, in provincia di Genova.
La decisione via A. Poliziano. La realizzazione, nel 1897, del Monumento a Giuseppe Mazzoni per la città di Prato e il trasferimento nello studio ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] morte.
Sposò Angela Gigli, dalla quale ebbe cinque figli: Giuseppe, Marino, Leandro, Adelaide, Amalia.
Fu socio di molte accademie instruments. Italy and the European framework, a cura di G. Ferrari, Bologna 1990, pp. 97-108; L. Casertano, The ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] forte apprezzamento espresso nei suoi confronti da Giuseppe Lombardo Radice e, soprattutto, da Giovanni Gentile 1953; O. Rossi Cassottana, G. P., Brescia 1988; A. Cimmino - E. Ferrari - A. Marmieri, G. P. e la «Rinnovata» di Milano, Milano 1993 ( ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] quadretto a olio", lodato dalla critica coeva (Le glorie, 1827, p. 418), perché "partecipava alle fisionomie predilette da Gaudenzio Ferrari" (Gallarate, coll. Misani). Del 1837 è la sua ultima comparsa con una Vergine col Bambino e tre ritratti.
Nel ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] -1940; violinista diplomata al conservatorio di Milano, moglie di Giuseppe Adami, librettista di R. Zandonai e Puccini, per cui 1913 fu a Praga per I gioielli della Madonna di Wolf-Ferrari e nel 1914 fu protagonista a Mosca nella Thaïs di Massenet. ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] supporre che da tale chiesa derivasse il cognome della famiglia, ma documenti recenti portano ad escluderlo).
Suo padre Matteo Giuseppe non era un chirurgo di fama come affermano molti repertori, ma solo "barbiere ciroico", giunto a Venezia da Parma ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] commissionatigli da tipografi editori più affermati, come Giorgio Ferrari, Giordano Ziletti, Bolognino Zaltieri, e dall'editore Porto e le Tabulae gregorianae del matematico messinese Giuseppe Moleto; ad esse affiancò la prima edizione veneziana ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...