DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] .
Venne quindi scritturato dal Colón di Buenos Aires, e Giuseppe Verdi, che lo aveva ascoltato a Milano, gli inviò lo Aires, al teatro Colón, con la compagnia dell'impresario A. Ferrari (Aida, Rigoletto, Forza del destino) ea Rio de Janeiro (Otello ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] e ne Il pazzo glorioso di G. Cocchi. Da questa data Giuseppe si esibì sempre insieme con la G. e con Angela: nel 1756 P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma, Parma 1884, p. 36 (per la G.); E. Ferrari Barassi, Il trionfo ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] e le figure affrescate all'interno delle quadrature, gli stuccatori C. Bosi e G. Ghezzi, e il fratello Giuseppe come indoratore.
Le raffinate decorazioni della doppia volta e quelle dell'area absidale, notevolmente alleggerite rispetto ai precedenti ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] Primaldo Coco). La prima notizia biografica riguarda il suo matrinionio con Vincenza Maria L'Abate, contratto nella città natia l'8 maggio 1746.
Il C. è il capostipite d'una famiglia di pittori che, preso ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] maggiore, quattro festoni in bronzo per gli altari di S. Giuseppe e S. Giovanni, un Cristo e una Storia per l' L. Moalli, Manoscritti sul duomo di Milano nel tomo I della raccolta Ferrari, in Il duomo di Milano,Atti del Congresso,1968, Milano 1969, ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] . (Madrigali del magnifico signor cav. Luigi Cassolapiacentino, in Vinetia appresso Gabriel Giolito di Ferrarii MDXLIIII) si apre con una lettera di Giuseppe Betussi al "divinissimo signor Pietro Aretino", datata 5 marzo 1544; il volume è costituito ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] dell'esercito francese che accompagnava il nuovo re Giuseppe Bonaparte.
Nominato il 21 luglio 1806 " Cortese), che si avvalse di notizie e di appunti fornitigli dallo stesso B.; G. Ferrari, Il generale A.B. e la difesa di Gaeta nel 1815, Città di ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] l'Accademia e fu allievo di M. Grigoletti, L. Ferrari e di L. Borro, che nell'ambiente artistico veneziano, saturo di Carrara, con i due ritratti dell'Imperatore d'Austria Francesco Giuseppe e del Re d'Italia Umberto I; Narciso al fonte, statua ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] dovette essere ordinato quando la chiesa fu riedificata, sui primi anni Settanta, dal padre domenicano Giuseppe Paglia, conterraneo del G. (Ferrari - Papaldo, p. 175).
Massiccia, complessa e molto lavorata, l'opera sembra essere fatta apposta "per ...
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CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] avesse ascoltato le lezioni di Benedetto dei Dottori e di Giuseppe Scala. Alla morte dello Speroni, per cui scrisse l' La prefazione e la dedica ad Alfonso d'Este, duca di Ferrara, sono del C., che probabilmente trascrisse le "letioni" dalla viva ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...