BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] Don Albertario, scrivendo poco prima del suo arresto a Giuseppe Sacchetti, direttore dell'Unitàcattolica di Firenze, affermava: 29 ag. 1902, scrivendo all'arcivescovo di Milano, card. Ferrari, confessava di non aver "per anco afferrato bene il senso ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] sintesi originale tra la ricerca espositiva razionalista di Giuseppe Pagano, Edoardo Persico, Marcello Nizzoli e Franco riutilizzo di oggetti tratti dal quotidiano, noto come ready-made (Ferrari, 1984; Casciani, 1984), sia alla pratica del bricoleur, ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] D.-G. Gentile, a cura di C. Bonomo, Firenze 1973; Carteggio D.-Croce, a cura di D. Conrieri, Pisa 1977; L. Ferrari-G. Manacorda-F. Pintor, Bibliogr. d. scritti di A. D., in Raccolta di studi critici dedicati a A. D., Firenze 1901 (aggiornata ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] d’arte di via Margutta, conoscendo artisti quali Ettore Ferrari e Telemaco Signorini, e frequentò il Circolo artistico, giovane: facendo coincidere (secondo un artificio adottato anche da Giuseppe Gioachino Belli) la voce poetica con quella di un ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] è delle qualità qui indicate" (lettera allo scultore Giuseppe Franchi, in Giacomo Quarenghi…). La proposta si lettere, a cura di F. Pellegrini, Belluno 1883; P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dal 1628 al 1883, Parma ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] si recò a Parigi con un suo allievo, Giuseppe Mastroleo, per restarvi fino al 1705 protetto da Luigi -413; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 300, 313 s.; O. Ferrari-G. Scavizzi, Luca Giordano, Napoli 1966, I, pp. 131, 169 s., 184, 205 ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] vita, il D. giunse nel 1777 al seguito di Giovanni Ferrari, subentrato nella direzione dello studio del Bernardi nel 1774; tra Bibl. nazionale, ms. A 52,3). Dal matrimonio nacquero i figli Giuseppe (nato a Roma il 19 marzo 1779; Roma, Arch. stor. d ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] alla guerra antiaustriaca sotto la guida del generale Andrea Ferrari. In quel contesto maturò definitivamente l’idea dell’ 1890 la Camera dei deputati gli tributò, il presidente Giuseppe Biancheri poté affermare che «Pianciani riassumeva in sé tutta ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] sinistra (indicative le predilezioni per C. Cattaneo e G. Ferrari che opponeva a Mazzini). Ammirava Cavour per l'empirismo politico vicino un altro piemontese parzialissimo e contradditore nato, Giuseppe Baretti, col quale, vivido e attraente, Cajumi ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] , usufruendo di una borsa di studio intitolata al cardinale Ferrari, che ebbe modo di incontrare poco prima della morte nel avvenuto, ma cinque anni prima, l’incontro con Angelo Giuseppe Roncalli, altra figura che si rivelò centrale nella sua ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...