JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] ai gruppi in gesso, con le opere di E. Maccagnani, E. Ferrari e E. Ximenes (il marmo è a Roma, Galleria nazionale d'arte (Campobasso); nel 1915 fu la volta del monumento a Giuseppe Martucci a Capua; inoltre, eternò numerosi uomini illustri nei ...
Leggi Tutto
FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] De Rossi) e curò il quarto volume della raccolta, mentre Giuseppe Tiburzio Vergelli (attivo a Roma nella seconda metà del XVIII 82, 84-88, 91, 93 s.; R. D'Amico-S. Ferrara-P. Bellini, Incisori d'invenzione romani e napoletani del XVII secolo. Catalogo ...
Leggi Tutto
CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] " carolingienne en Poitou, in Bulletin de la Société des antiquaires de l'ouest, s. 4, IV (1957-58), pp. 503 ss.; M. Ferrari, InPapia conveniant ad Dungalum, in Italia medioevale e umanistica, XV (1972), pp. 8 ss.; G. Haeffely, Il commento ined. di C ...
Leggi Tutto
CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] viaggio aveva sposato il clavicembalista e compositore Pietro Giuseppe Sandoni, mandato da Haendel a prenderla in Italia Masseangeli, Bologna 1881, pp. 87 s.; P. E. Ferrari, Spettacoli drammatico musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628all' ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] con spassosa e pretenziosa babbeaggine" in un leggiadro divertimento "in chiave di barocchetto viennese s, L'attrice cameriera di P. Ferrari (teatro Eliseo di Roma, 1° marzo); e Pedigò, "con un misto gustoso di solennità e di nervosità", nel Trionfo ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e di altri due professori dell'università di Bologna, Giuseppe Ceneri e Pietro Piazza, colpevole il Ceneri di aver Bibl.: Oltre agli Atti parlamentari ad annos, si veda: L. Ferrario, La quistione sulla lingua e sulla pronunzia mossa dal ministro B ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] Teatro Feydeau (o Théâtre de Monsieur), un altro musicista, I. Ferrari, ridusse l'opera a "pasticcio", insieme col B., G. Paisiello B. si era evidentemente consolidata al punto che l'imperatore Giuseppe II, a quanto sembra, l'avrebbe voluto al suo ...
Leggi Tutto
CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] .
Nel 1690 pubblicò a Milano, con dedica a Giuseppe I re de' Romani, il poema in esametri latini ., in Le vite degli Arcadi illustri, V, Roma 1751, pp. 131-52; G. Ferrari, De T. C. commentarius, in A. Calogerà, Raccolta di opusc. scient. e filolog ...
Leggi Tutto
BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] repubblicani intransigenti, verso il cosiddetto radicalismo legalitario. Non è perciò meraviglia che il B., con G. Mussi, L. Ferrari, L. Rossi, ecc., votasse a favore del primo ministero Giolitti nel maggio 1892 ottenendone in cambio l'appoggio nelle ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] nell'oratorio di S. Anna a Biurno Superiore (Varese). Giuseppe Bianchi ricordava infine un Autoritratto del B., che si costui, egli si accosta ad artisti più antichi quale Gaudenzio Ferrari, rimanendo fedele a questo clima, specie nelle opere non ...
Leggi Tutto
controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...