GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] inoltre, acuto spirito critico e analitico nel saggio: Otello di Giuseppe Verdi, cenni analitici (ibid. 1887), in cui espresse intuizioni Ratcliff, Silvano, Zanetto, Le maschere), A. Montuoro (Fieschi) e Giordano (Andrea Chénier).
Tra gli scritti di ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] questo teatro; il 20 marzo 1869 cantò prima nel Fieschi di A. Montuoro, insieme con la Stolz, e poi ; C. Alcari, Parma nella musica, Parma 1931, pp. 16 s.; C. Gatti, Giuseppe Verdi, Milano 1951, pp., 300, 521; G. Pannain-A. Della Corte, Storia della ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] d'Orléans (Milano, Bibl. del teatro alla Scala); la riduzione per pianoforte e canto dell'opera di A. G. Montuoro, Fieschi, in collaborazione con A. Galli, Londra, British Library, Add. mss. F 1296.
Per quanto riguarda gli scritti didattici, sono da ...
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