GRIOLI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] di morte per alto tradimento, poi commutata dall'imperatore Francesco Giuseppe in 18 anni di carcere duro. Fu quindi trasferito a cospirazione che era stato accusato da un altro congiurato, G. Finzi, e dallo storico A. Luzio di avere con le proprie ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] , che nel 1873 avrebbe mutato titolo in Il Medico di casa; nel 1869, d'intesa con l'etnologo e assiriologo Felice Finzi, dette vita alla rivista Archivio per l'antropologia e l'etnologia, che si sarebbe affermata come la più autorevole del settore ...
Leggi Tutto
Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] scientifico razionale, il principe Massimiliano III Giuseppe di Wittelsbach, elettore di Baviera, Torino, Einaudi, 1983).
Psicoanalisi al femminile, a cura di S. Vegetti Finzi, Roma-Bari, Laterza, 1992.
Psicoanalisi e identità di genere, a cura ...
Leggi Tutto
LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] conclusi con le condanne a morte di Belfiore: G. Finzi, anche lui implicato in quelle vicende, era fermamente convinto che che nasce il L. "risorgimentista", l'autore dei lavori su Giuseppe Acerbi e la "Biblioteca Italiana" (poi in Studi e bozzetti ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] ., in Arch. stor. ticinese, III (1962), pp. 517-524; R. Finzi, Il processo di "Purgazione di contumacia" chiesto dal conte G. G., istruito G. in Svizzera in Il Cantone subalpino. Omaggio a Giuseppe Martinola, Lugano 1988, ad indicem. Tra i repertori: ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] gruppo dei "politici", capeggiati da Giuseppe Albani, sostenevano la candidatura dell' si conservano i dispacci e le cifre del D., in parte pubblicati da P. Finzi, Il Regno di Ludovico I d'Etruria in un carteggio diplomatico inedito, Roma 1911 ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] a Rapallo, sulla Riviera ligure.
Mentre il fratello maggiore Giuseppe (detto Nacco) seguì le orme del padre, laureandosi Venti, si piazzò ventesimo, mentre ventiduesimo si classificò Aldo Finzi, compagno di Gabriele D'Annunzio nel memorabile volo su ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] .
Il 30 aprile 1952 sposò Maria Clelia Cuccia, dalla quale ebbe tre figli: Rosalia (laureata in ingegneria e chimica), Giuseppe (laureato in scienze politiche ) e Carlo (laureato in medicina).
Nel 1958 fu istituita la Comunità europea dell’energia ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] al socialismo riformista.
Più significative le vicende dei discendenti di Zaccaria Pisa (sposato a Venturina Finzi), Luigi Israele e Giuseppe: due figure esemplari dell’ebraismo italiano ottocentesco, inseriti in modo profondo e vitale nelle vicende ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] gioco della reazione (Analisi e riflessi del cittadino Giuseppe Lattanzi sull'opuscolo Quadro politico di Milano di , 152; XVI, Epistolario, III, ibid. 1953, ad ind.; G. Finzi, Il "Giornale degli amici della libertà italiana" e l'opinione pubblica a ...
Leggi Tutto