CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] poi nello stesso collegio il 21 sett. 1884 nelle votazioni indette per la morte del deputato I. Maggi. G. Finzi, antico esponente democratico passato alla Destra, compagno dei martiri di Belfiore, scatenò allora contro di lui una violenta campagna ...
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GRIOLI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] di morte per alto tradimento, poi commutata dall'imperatore Francesco Giuseppe in 18 anni di carcere duro. Fu quindi trasferito a cospirazione che era stato accusato da un altro congiurato, G. Finzi, e dallo storico A. Luzio di avere con le proprie ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] nations de l'ex URSS, Paris 1993.
Ferry, J.-M., Vers une identité postnationale?, in ‟Esprit", 1990, n. 164, pp. 80-90.
Finzi, R., Lotti, S. (a cura di), Dove va l'Europa? Problemi e prospettive del Vecchio Continente nel mondo attuale, Milano 1989 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] scatenò la reazione del ministro dell’Educazione nazionale Giuseppe Bottai, non disponibile a cedere le proprie a cura di G.Turi, Milano 1994, pp. 177-216.
R. Finzi, L’università italiana e le leggi antiebraiche, Roma 1997; nuova ed. riveduta ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] conclusi con le condanne a morte di Belfiore: G. Finzi, anche lui implicato in quelle vicende, era fermamente convinto che che nasce il L. "risorgimentista", l'autore dei lavori su Giuseppe Acerbi e la "Biblioteca Italiana" (poi in Studi e bozzetti ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] ., in Arch. stor. ticinese, III (1962), pp. 517-524; R. Finzi, Il processo di "Purgazione di contumacia" chiesto dal conte G. G., istruito G. in Svizzera in Il Cantone subalpino. Omaggio a Giuseppe Martinola, Lugano 1988, ad indicem. Tra i repertori: ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] gioco della reazione (Analisi e riflessi del cittadino Giuseppe Lattanzi sull'opuscolo Quadro politico di Milano di , 152; XVI, Epistolario, III, ibid. 1953, ad ind.; G. Finzi, Il "Giornale degli amici della libertà italiana" e l'opinione pubblica a ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] e del Tesoro, ibid. 1921; Discorsi ai Calabresi, ibid. 1923.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Gab. Finzi, busta 8, fascicolo 79; Carte Bianchi, b. 2, f. 25; b. 4, ff. 81, 84; Carte Boselli, b. 1, ff. 10, 12 ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] Bologna nel dicembre 1934, la missiva è ora in Epistolario di Giuseppe Garibaldi, III, 1850-1858, a cura di G. Giordano, realtà e leggenda del Passatore sono state rivisitate da R. Finzi, Segni particolari: sguardo truce. Il Passatore e la sua fama ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] padre era assai apprezzato per la sua cultura, e il D. compì i primi studi ebraici presso il collegio "Colonna e Finzi", continuandoli poi sotto la direzione di L. Cantoni, rabbino dell'"università" israelitica di Torino.
Nel 1838, con la morte del ...
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