MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] .
Nel testamento del 1715 aveva nominato erede il nipote Giuseppe, nato nel 1694 dal matrimonio della figlia Angiola Maria ecclesiastico et seculari, Mediolani 1681, pp. 7-9; G. Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae, Florence 1905, pp. 220 s.; A. ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] e le due edizioni delle Institutioni harmoniche di Giuseppe Zarlino (1562 e 1573). A conclusione della Brown, The Venetian printing press, London 1891, pp. 161, 253; G. Fumagalli, Lexicon Typographicum Italiae, Florence 1905, pp. 43 s.; D. E. Smith, ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] una redazione posteriore, rielaborato e continuato fino al 1530, fu pubblicato da Giuseppe Avogadro nei Monum. historiae patriae, Scriptores, (Augustae Taur. 1848), III, coll. 1305-1350. Al Fumagalli (Cronica, pp. 391 s.), che più di recente si è ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] il Bambino e i ss. Antonio, Giuliano e Giuseppe con il committente del 1616 (via Faenza, ma G. da San Giovanni e il cinismo, in Artista, XIV (2003), pp. 130-149; E. Fumagalli, Roma 1624: un ciclo di tele in onore di Urbano VIII, in Paragone, s. 3, ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] la Tragedia senza titolo (rappresentata nel 1542) di messer Giuseppe Baroncini di Lucca, in Bologna 1546. La dedica a . univ. di Bologna, II, Bologna 1899, p. 958; F. Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae, Firenze 1905, p. 42; I. Sanesi, Commedie ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] complessiva di 900 scudi, risale al 13 sett. 1672 (Fumagalli, p. 99).
Al L. spettò la progettazione d' Salvatore in Lauro (1682-1725). Stime di collezioni romane. Note e appunti di Giuseppe Ghezzi, Roma 1987, ad ind. (in particolare, pp. 38, 125, ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] amoroso con il Bergamaschi, e nel 1816 in società con Giuseppe Bosio col quale percorse i centri minori della Toscana. Si -49 entrò in società con Carolina Internari e Amalia Fumagalli, ma la compagnia subì perdite economiche e dovette affrontare ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] il nome di Ferdinando fu associato a quello del trentino Giuseppe de Werz che, venuto a Milano dalla Baviera nel 1808 Gli Artaria di Milano, Milano 1952, pp. 1-39; G. Fumagalli, Incunabili della litografia in Italia. Milano o Roma?, in Maso Finiguerra ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] collaborazione col Fumagalli. Frutto dell'amicizia e della collaborazione fra lui e il Fumagalli va considerato del Collegio alla Querce in Firenze (1867-1947)", sotto il titolo Giuseppe Boffito, barnabita. L'uomo, le opere. Bibliografia; cfr. ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] arti di Verona. Soli (I, p. 107) ricordava che nel 1884 Giuseppe eseguì un sottoquadro, con il Miracolo di s. Zita, per l' L'autunno del 1847.Lettera all'egregia e colta signora Angiolina Toschi-Fumagalli, in L'Educatore storico, 1° apr. 1848, pp. ...
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