RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] , p. 19).
Insieme con i fratelli Pietro e Giuseppe (primogenito), studiò nel seminario di Nola, dove seguì giornali giacobini, a cura di M. Battaglini, Roma 1988, ad ind.; G. Galasso, La Memoria di V. R. sull’abolizione della feudalità nel 1799, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] (fondata nel 1874) e poi con il lavoro teorico di Giuseppe Toniolo, che culminò nell’enciclica Rerum novarum di Leone XIII, e le sue rappresentazioni, a cura di L. Barletta, G. Galasso, San Marino 2011.
A. Lyttelton, Sismondi, the republic and liberty ...
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Croce ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe Tognon
Croce fu ministro della Pubblica Istruzione nel quinto e ultimo dei governi presieduti da Giovanni Giolitti, dal 15 giugno 1920 al 4 luglio 1921. [...] di ricostruzione civile e ideale del Paese. Inoltre, come Giuseppe Prezzolini osservò nel 1921 (in La crise scolaire en di lavoro di Benedetto Croce, Bologna 1989, pp. 85-91.
G. Galasso, Croce e lo spirito del suo tempo, Milano 1990, pp. 246-93 ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Nel gennaio 1590 viene ammazzato il sollecitatore fiscale Giuseppe Rayola: eliminazione voluta dal C., d'intesa , regg. 448, c. 8; 464, c. 108; 701, c. 76; Not. Antonino Galasso, reg. 5204, 28 genn. e 1° febbr. 1561; Archivio Trigona, nn. provv. 52, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] per l’agricoltura – intervistò insieme a Giuseppe Medici i diversi tecnici agrari e responsabili De Benedictis, F. De Filippis, Manduria-Bari-Roma 1999.
G. Galasso, Il Mezzogiorno da ‘questione’ a ‘problema aperto’, Manduria-Bari-Roma ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] suo matrimonio, dal quale ebbe tre figli (Giuseppe, Egidio e Luigi). Fu protagonista di un Ascoli - M. D’Avino, I sindaci di Napoli, II, Napoli 1974, p. 100; G. Galasso, Intervista sulla storia di Napoli, a cura di P. Allum, Roma-Bari 1978, p. 230; V ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] dell’elettricità – e a quella con l’imprenditore veneziano Giuseppe Volpi, anche lui incontrato per la prima volta a in Italia, III, Espansione e oligopolio, 1926-1945, a cura di G. Galasso, I, Roma-Bari 1993, pp. 89-173; A. Confalonieri, Banche ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] che doveva incoronare nuovo re dei Romani l'arciduca Giuseppe: una scelta pontificia che contava sul piglio militaresco e di storia sociale e religiosa, I (1972), pp. 419-27; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Napoli 1972, pp. 44; L. Osbat, ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] ibid. 1979, p. 734; E. Bicchieri, Lettere familiari dell'imperatore Giuseppe II a don F. e don Ferdinando duchi di Parma, in di Parma e Piacenza, in Storia d'Italia (UTET),a cura di G. Galasso, XVIII, Torino 1979, pp. 113,290 ss., 298; H. Bédarida, ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] umili origini, ottenne ampia fiducia fu il cantante Giuseppe Calvi, la cui presenza accanto al duca è , Il ducato di Parma e Piacenza, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XVII, I Ducati padani, Trento e Trieste, a cura di L. Marini et ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
iperdemocrazia
(iper-democrazia), s. f. Sistema politico e sociale ispirato da princìpi democratici, che coinvolge l’intero pianeta. ◆ Nino Novacco (tra i pochi, ormai, a saper parlare del Mezzogiorno) prevede la fine del divario fra Nord...