PISACANE, Carlo
Mario Menghini
Martire dell'indipendenza italiana, nato a Napoli il 22 agosto 1818, morto a Sanza il 2 luglio 1857. Di nobile famiglia (il padre era cadetto dei duchi di San Giovanni), [...] la difesa della città, si trovò talvolta in contrasto con Garibaldi; e anzi, cessata la resistenza e andato in esilio a tenendosi in relazione col comitato napoletano, presieduto da Giuseppe Fanelli, che preparava i mezzi per un'azione insurrezionale ...
Leggi Tutto
PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] plebisciti meridionali (21 ottobre 1860), indetti dalla dittatura di Garibaldi sulla formula: "il popolo vuole l'Italia una e cedute alla Francia e da questa all'Italia. Francesco Giuseppe, che nel 1859 aveva dichiarato di non annettere importanza ...
Leggi Tutto
SERGI, Giuseppe
Antropologo, nato a Messina il 20 marzo 1841. A 19 anni fu con Garibaldi a Milazzo. Dopo aver insegnato filosofia e lettere greche nei licei, divenne professore di antropologia nelle [...] università di Bologna (1880) e di Roma (1884-1916).
La sua attività fu rivolta dapprima alla filosofia e alla filologia indoeuropea, dalla quale egli passò alla psicologia e alla pedagogia, facendosi propagatore ...
Leggi Tutto
MARCORA, Giuseppe
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato a Milano il 14 ottobre 1841, morto ivi il 4 novembre 1927. Non ancora diciottenne, corse a combattere nei Cacciatori delle Alpi, e l'anno [...] sottotenente. Fu pure coinvolto nella congiura del 1864 per invadere il Veneto e due anni dopo fu di nuovo con Garibaldi nel Trentino. Tornato a Milano, esercitò l'avvocatura con successo. Nel novembre del 1876, militando nelle file del partito ...
Leggi Tutto
ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] politica appare difficile, talvolta prometeica, sul piano interno – nei rapporti spesso conflittuali con il re Vittorio Emanuele II, GiuseppeGaribaldi, i democratici – e non di meno sul piano europeo – nel confronto con le grandi potenze, tutte, in ...
Leggi Tutto
Induno, Gerolamo
Pittore (Milano 1825 - ivi 1890). Fratello di Domenico, frequentò dal 1839 al 1846 i corsi di Luigi Sabatelli presso l’Accademia di Brera, dove esordì nel 1854 con studi dal vero e ritratti. [...] sarà segnata da numerosissime tele di soggetto patriottico e risorgimentale come L’imbarco a Genova del generale GiuseppeGaribaldi (1860) e Garibaldi ferito in Aspromonte (1862). Alla Promotrice di Firenze del 1861 vinse la medaglia d’oro per La ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] .
Si trattò di una breve tregua. Le divergenze riemersero di lì a poco in occasione del tour elettorale di GiuseppeGaribaldi nel Veneto, che si concluse a Venezia. In questo caso i contrasti sorsero in seguito all'invito rivoltogli da Ricasoli ...
Leggi Tutto
Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] alla Grecia e alla Dalmazia; quindi con il Corsaro (25 m), con il quale attraversò l'Atlantico, ottenendo il plauso di GiuseppeGaribaldi, e al ritorno raggiunse il mitico Capo Nord. Le sue imprese aprirono la strada alla vela da diporto italiana.
L ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] all'incremento della stampa cattolica. Il 6 marzo 1867, pochi giorni dopo il passaggio a Venezia di GiuseppeGaribaldi, che con i suoi discorsi elettorali di intonazione acremente anticlericale aveva innescato nella folla una manifestazione di ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] mezzo" dell'inno al re d'Italia: recita a vantaggio dei poveri; 28.II Matilde di Shabran, alla presenza di GiuseppeGaribaldi; 14.III Teatro illuminato a cura del Comune per il compleanno del re e del principe ereditario; 6.IV Concerto sinfonico ...
Leggi Tutto
garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...