Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] storia del Risorgimento all’Università di Roma. Succedeva a Raffaello Giovagnoli, patriota romano, che era stato con GiuseppeGaribaldi a Mentana, poi più volte deputato. Autore di romanzi storici, spesso di intonazione fortemente anticlericale, e di ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] è un caso che la raggiunta unità del Regno d'Italia coincise con l'istituzione del Tiro nazionale, del quale GiuseppeGaribaldi, da sempre favorevole all'addestramento al tiro dei cittadini, fu il principale artefice e promotore.
Il clima patriottico ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] stata certo quella economica la motivazione principale del movimento nazionale e tanto meno dell’opera di Giuseppe Mazzini e Vincenzo Gioberti, GiuseppeGaribaldi e Vittorio Emanuele II, Camillo Benso di Cavour e Bettino Ricasoli, e neppure di Carlo ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di una riforma politica a quello di una riforma religiosa della penisola: lo stesso cappellano militare di GiuseppeGaribaldi, Alessandro Gavazzi, fu a capo delle Chiese cristiane libere italiane. Raggiunto l’obiettivo dell’unità si moltiplicarono ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , cit., p. 173. Sulle reliquie in particolare cfr. D. Mengozzi, Reliquie, cimeli e souvenir della religione politica garibaldina, in GiuseppeGaribaldi tra storia e mito, a cura di C. Ceccutti, M. Degl’Innocenti, Manduria-Bari-Roma 2007, pp. 131-139 ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] i 'liberi' sviluppassero il loro baricentro nel Piemonte, le loro Chiese si diffusero ampiamente. A Napoli, dove GiuseppeGaribaldi aveva consegnato nel 1860 a Gavazzi una chiesa per le sue predicazioni, Vincenzo Albarella d'Afflitto costituì un anno ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dell’eroe (1860-1926), «Contemporanea», XI, 2008, 3, pp. 359-395; Id., Garibaldi e il «sole dell’avvenire»: fratellanza massonica, pacifismo e internazionalismo, in GiuseppeGaribaldi. Il radicalismo democratico e il mondo del lavoro, a cura di M ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] sarebbe stata ricordata solo come «la generosa infermiera Rosalia della battaglia di Calatafimi». Solo l’entrata di GiuseppeGaribaldi a Palermo, prima, e a Napoli, poi, sembra essere riuscita a suscitare sul versante femminile entusiasmi comparabili ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] , poi, questo pugnace anti-clericalismo faceva tutt’uno con il culto del Risorgimento nazionale e del suo eroe, GiuseppeGaribaldi. La convergenza tra evangelici e massoneria era inevitabile» in Italia liberale, cit., pp. 221-222 passim. «Un po ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , come la cessione di Nizza e della Savoia alla Francia (cosa che lo portò a un pesante scontro con GiuseppeGaribaldi). A questo fine promosse subito un allargamento della rappresentanza parlamentare, aumentando i collegi da 204 a 387 (e ampliandone ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...