Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] degli Albizi, dove il padre Luigi, artigiano del legno, ha una piccola bottega. Il padre aveva combattuto con GiuseppeGaribaldi nella battaglia del Volturno e sull’Aspromonte; repubblicano, carducciano e massone, Luigi Papini possiede un gruzzolo di ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] del Caos».
Il padre, palermitano e ultimo di una numerosissima famiglia di ascendenze liguri (di Prà), fu con GiuseppeGaribaldi insieme al fratello della futura sposa, Rocco Ricci Gramitto, il cui padre, Giovan Battista, avvocato e poeta, dopo ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ferito. Mentana fu un colpo mortale per il garibaldinismo insurrezionale. Il C. espose in una lettera a GiuseppeGaribaldi, che aveva sdegnosamente abbandonato il Parlamento, dimettendosi da deputato, l'esigenza di non disertare la Camera affinché ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] degli anni Quaranta, attraverso quella poesia satirica che lo avrebbe poi consacrato «poeta nazionale», così definito da GiuseppeGaribaldi nell’atto di donargli un suo ritratto con dedica autografa (Caversazzi, 1932, p. 255).
Benché qualche presa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] mentre di contro, accogliendo il giudizio di De Sanctis, Giuseppe Mazzini è severamente giudicato, inetto a promuovere un’azione in questa nuova edizione, ne compariva uno dedicato a GiuseppeGaribaldi, con il quale ieri come allora si poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] e il 18° sec. e, ancora, su alcune figure (Camillo Benso conte di Cavour, Carlo Pisacane, Giuseppe Mazzini, GiuseppeGaribaldi) e momenti (il Quarattotto piemontese e lo Statuto albertino, il moto livornese del 1857) risorgimentali.
Le scelte ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1894; Curtatone e Montanara, Pisa 1899; Ricordo di Giovanni Boglietti, Biella 1901; Felice Carelli, Mondovì 1906; GiuseppeGaribaldi, Torino 1907). Prevale in questo tipo di produzione faldelliana l'angolazione moralistico-didascalica, con non poche ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] in tedesco, Amleto. Studio psicologico, detto nell'istituto di belle arti di Napoli (Torino 1880), Per la morte di GiuseppeGaribaldi (Bologna 1882), Rossini e la musica nuova (Firenze 1892), Pisani e napoletani (Pisa 1884), Commemorazione di Marco ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] -narrativa e quella allegorico-simbolica".
Tra i monumenti realizzati dal F. si ricordano in particolare quelli a GiuseppeGaribaldi a Vicenza (1886), Pisa (1892), Tortona (1895), Rovigo (1897), Macerata (1895), Massa Marittima (1904), Cortona (1895 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] organizzata da Cavour con il consenso dell’imperatore dei francesi Napoleone III per bloccare un eventuale assalto di GiuseppeGaribaldi al potere temporale del papa. Diventato senatore il 18 marzo 1860, si propose come mediatore per una soluzione ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...