CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] d'Italia: nel 1860 esegui una incisione di traduzione da esemplare fotografico molto diffuso: è il più noto ritratto di GiuseppeGaribaldi (Napoli, Museo di Capodimonte, Gabinetto delle stampe e dei disegni). Nel 1861 il C. era tra i consiglieri dell ...
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VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] storico-marinareschi, Genova 1877; Leggende di mare, Bologna 1879; Preboggion, Bologna 1880; La vita e le gesta di GiuseppeGaribaldi, Bologna 1882).
Nell’agosto del 1885 sembrò che questa serie di successi e di pubblici riconoscimenti si dovesse ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] per via diplomatica e continuava a progettare un movimento rivoluzionario in Sicilia oppure una spedizione capitanata da GiuseppeGaribaldi. Scoppiata nel novembre 1856 vicino a Palermo la rivolta capeggiata da Francesco Bentivegna, il 1° dicembre ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] stato fondato da Filippo De Boni e Aurelio Saffi nell’ottobre del 1860. Nel 1867 fu tra i volontari che seguirono GiuseppeGaribaldi nella spedizione di Mentana. Raccolse poi l’invito a collaborare a La Nuova Roma, giornale che esprimeva posizioni di ...
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ROMANELLI, Raffaello
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1856 da Pasquale (v. la voce in questo Dizionario) e da Elisa Mangoni e fu battezzato il giorno seguente nel battistero.
Frequentò [...] comportarono, dal 1894, l’affitto di un secondo atelier nel convento di S. Spirito, dove modellò il monumento equestre a GiuseppeGaribaldi poi fuso in bronzo per Siena (piazza della Lizza, 1896; il bozzetto vincitore del concorso è del 1890).
Fra i ...
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RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] della partenza.
Tornò in Italia solo dopo l’Unità, rifiutò l’incarico di governatore della Capitanata offertogli da GiuseppeGaribaldi ed entrò come deputato nel nuovo Parlamento nazionale; anche questa esperienza si rivelò tuttavia ben presto una ...
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STROCCHI, Tito
Carla Sodini
– Nacque a Lucca il 26 giugno 1846 da Stefano e da Giovanna Consolini, ambedue di origine romagnola.
Il padre, originario di Forlì, esercitò il mestiere di locandiere con [...] , p. XV) – molta predisposizione per la poesia. Fu la vicenda d’Aspromonte (1862) a rinforzare in lui l’ammirazione per GiuseppeGaribaldi e il desiderio di correre a combattere per la patria sotto il generale. Nel 1863 si iscrisse alla facoltà di ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] partecipazione alla disperata difesa di Morazzone che, sul finire di agosto, lo avrebbe visto a fianco di GiuseppeGaribaldi.
Dopodiché, sciolte dal generale nizzardo le improvvisate schiere di volontari, prese la strada di Lugano alla ricerca ...
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TINO, Adolfo
Giorgio La Malfa
– Nacque ad Avellino il 23 luglio 1900, ottavo di tredici figli, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Il padre, Alfonso, fu insegnante di scuola: di orientamenti [...] e nel giornalismo locali, fu animatore per molti anni di un’antica società avellinese di mutuo soccorso intitolata a GiuseppeGaribaldi.
Adolfo completò in anticipo gli studi medi ad Avellino, nel 1916, e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] e dalle tensioni interne tra i borbonici e nella stessa famiglia reale.
Nella primavera del 1860 la spedizione di GiuseppeGaribaldi sbarcò in Sicilia e mise in crisi il dispositivo borbonico. Il regime si divise. Il circuito di Filangieri e ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...