DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] Presso la stamperia Corradini di Venezia il D. lavorò felicemente anche nel settore della litografia (celebre è il ritratto di GiuseppeGaribaldi, diffuso in occasione della morte dell'eroe).
Il D. morì a Venezia il 15 giugno del 1922.
Fonti e Bibl ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] religioso e quello unitario nazionale era garantita dai collaboratori del periodico, fra i quali figuravano GiuseppeGaribaldi, Aurelio Saffi, Ausonio Franchi, Aristide Gabelli, Terenzio Mamiani, Giulia Caracciolo. Con costoro, e quale corrispondente ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] . Nel 1881-84 C. studiò la sistemazione della "Croce del Travaglio" a Siena per l'erezione del monumento a GiuseppeGaribaldi; perizie in collaborazione col Partini ed altri professionisti sono note per la tenuta e il castello di Belcaro nel 1890 e ...
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UZIEL, Enrico
Eva Cecchinato
UZIEL, Enrico. – Nacque a Venezia il 13 ottobre 1842 da Aronne, commerciante, e da Stella Malta.
La famiglia apparteneva a quella comunità ebraica veneziana che nel 1848-49 [...] Maddaloni, fu rinominata in onore di Uziel.
Fonti e Bibl.: Storia dell’insurrezione siciliana e delle gloriose gesta di GiuseppeGaribaldi compilata su note e documenti trasmessi dai luoghi ove accaddero da Giovanni La Cecilia, II, Milano 1862, p ...
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CASTELLINI, Napoleone
Salvatore Candido
Si ignorano il luogo e la data di nascita, ed i nomi del padre e della madre. Forse ligure, si era trasferito, in epoca imprecisata e per motivi ignoti, in Sud-America. [...] 1973, passim e particolarmente le pp. 174 s. e 214-216; L. Collor, Garibaldi e a Guerra dos Farrapos, Rio de Janeiro 1958, p. 110 e passim; S. Candido, GiuseppeGaribaldi nel Rio della Plata, 1841-1848, I, Dal ritorno a Montevideo alla spedizione ...
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FRANCHI, Giulio
Carolina Brook
Nacque a Ravenna il 30 ag. 1855 da Attilio ed Enrica Zauli. Si formò all'Accademia di belle arti, dove entrò nel 1872, sotto la guida del pittore Arturo Moradei e dello [...] -84, divenne professore della stessa Accademia.
L'opera più importante del F. è il monumento a GiuseppeGaribaldi in piazza Byron, oggi piazza Garibaldi, a Ravenna. Il concorso fu bandito il 6 maggio 1889 e nel settembre seguente la giuria, formata ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] - A. Luzio, Milano 1913; C.L. Kellogg, Memoirs of an American prima donna, New York-London 1913, passim; L.A. Garibaldi, Giuseppe Verdi nelle lettere di E. M. ad Antonio Barezzi, Milano 1931; Carteggi verdiani, a cura di A. Luzio, 4 voll., Roma 1935 ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] lasciò cinque figli: Anita, Rosina, Gemma, Beppina e Giuseppe.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Popolo romano, 23 Roma 1939, ad ind.; III, ibid. 1949, ad ind.; L. Musini, Da Garibaldi al socialismo. Mem. e cronache…, a cura di G. Bosio, Milano 1961, ad ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] e dove nel 1879, a Melbourne, gli nacque Giuseppe ("Peppino"), primo dei suoi dieci figli. In Italia Arch. stor. italiano, CXXXIX (1981), pp. 97-138; L. Briguglio, Garibaldi e il socialismo, Milano 1982, ad ind.; F. Guida, L'ultima spedizione ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] fu eseguita a Salisburgo con altri cantanti. Il G. è ampiamente citato nella petizione che L. Mozart inviò all'imperatore Giuseppe II denunciando tutta la vicenda (Species facti, 21 sett. 1768).
Sempre a Vienna, nel gennaio del 1770, fu interprete de ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...