MAZZATINTI, Giuseppe
Gianluca Corradi
– Nacque a Gubbio il 22 sett. 1855 da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Filippetti, in una famiglia di condizione agiata che possedeva diverse proprietà [...] G. Rossini, raccolte e annotate a cura di G. Mazzatinti - F. Manis - G. Manis, Firenze 1902); quelli di G. Garibaldi, G. Verdi e G. Mazzini rimasero invece inediti.
Rimase incompleta anche la Bibliografia leopardiana, redatta dal M. in collaborazione ...
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TUA, Teresina
Renato Ricco
TUA, Teresina (Maddalena Maria Teresa). – Nacque a Torino il 24 aprile 1866 (Atto Ufficio Anagrafe n. 2273), in una famiglia di umili condizioni: i genitori, Antonio e Marianna [...] Al marzo del 1882 risale l’incontro a Genova con Giuseppe Verdi, che per la violinista ebbe sincere parole di elogio Tua riprese a Palermo nel 1892 con due concerti al Politeama Garibaldi, accompagnata al pianoforte da Luigi Romaniello (Tiby, 1957). ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] non riuscendo ad avere – per l’opposizione dello stesso Garibaldi – il grado di ufficiale cui aspirava, desistette dal Roma-Torino 1903, ad ind.; Ed. nazionale degli Scritti di Giuseppe Mazzini. Epistolario, XV, XXVII-XXXI, XXXIII, XXXVII, Imola 1918 ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] , ma egli rifiutò l'incarico ritenendo ormai giunto alla fine il Regno borbonico.
Il giorno stesso dell'entrata di Garibaldi a Napoli (7 sett. 1860) il F., reintegrato nella magistratura, ottenne la carica di vicepresidente della Corte di giustizia ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] degli scritti editi e inediti di G. Mazzini, Indici, II, a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen; Ed. nazionale degli Scritti di G. Garibaldi, XIII, a cura di S. La Salvia, Roma 1986, pp. 283 s., 336; XIV, a cura di S. La Salvia, ibid. 1991, p. 44 ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Banca), Brixio (Fabrizio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 febbr. 1713, primogenito di Giovan Battista di Brixio e di Camilla Pastorelli, e fu ascritto al Libro [...] 1362 si era consorziato con altri rami - Longo, Campi, Forneto, Garibaldi - nella cosiddetta Maona di Chio, e che, nei secoli XV- nell'ambito della Ligustica Accademia arcadica, da Fabrizio Giano e da Giuseppe M. Doria, che celebra il G. con il nome ...
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SAVINI, Savino
Roberto Balzani
– Nacque a Bologna il 1° ottobre 1813 da Carlo Antonio e da Teresa dei conti Carati.
La famiglia apparteneva al milieu notabilare di tendenze napoleoniche. Il padre diresse [...] documenti tanto per De Boni, quanto, dai primi del 1847, per Giuseppe Massari, che aveva fondato a Torino Il mondo illustrato. Anche con nell’estate del 1849 dello scioglimento della colonna di Garibaldi. Passò poi in Toscana, a Prato, dove risiedette ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] , Di Giovanni ed altri (si veda l'articolo di A. Ruta, "La Fronda": un giornale prefuturista, in Annali del Liceo classico "G. Garibaldi" di Palermo, XIV-XVI [1977-79]; pp. 133-168).
Il D. aderì in un primo momento al Manifesto futurista di F. T ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] che fu poi invece realizzata su progetto di Giuseppe Valadier. Attorno al 1837 egli trasformò il teatro anche all'interno della città (nel 1862, appoggiando il tentativo di Garibaldi, ammoniva i vecchi amici: "Non dico che vi associate, ma ...
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LOVISATO, Domenico
Giandomenico Patrizi
Nacque a Isola d'Istria il 12 ag. 1842 da Giuseppe, calzolaio, appartenente a una famiglia oriunda del Friuli ma radicatasi in Istria da almeno due generazioni, [...] contro l'Austria, il L. si arruolò volontario e combatté nel Trentino, conquistandosi la stima e l'affetto di G. Garibaldi.
Ripresi gli studi universitari, il L. conseguì la laurea nel gennaio del 1867. Ebbero allora inizio un'attiva collaborazione ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...