GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] da parte del Comune.
Altre somme per il proseguimento dei suoi esperimenti scientifici gli furono offerte nel marzo 1862 da GiuseppeGaribaldi, che già nel 1860 lo aveva invitato a visitare i vulcani del Mezzogiorno. Ma egli rifiutò per non sottrarre ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con GiuseppeGaribaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] Roma nel 1870) e da Erminia Cavallini. La famiglia era originaria di Piacenza, nella cui campagna, nella frazione di Podenzana, trascorse la sua giovinezza nella casa paterna. Nel 1888 si licenziò con ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] quando all'Esposizione internazionale di Roma presentò il gesso Aspromonte, un immenso leone ferito, allegoria del ferimento di GiuseppeGaribaldi in Calabria a opera delle truppe regie (L'Illustrazione italiana, 1883, 1° aprile, p. 198; 13 maggio, p ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] Sicilia, per cui era mobilitato l’intero universo democratico. Coinvolto da subito nell’organizzazione dell’impresa guidata da GiuseppeGaribaldi, Vincenzo s’imbarcò con i Mille il 5 maggio 1860 dallo scoglio di Quarto. Come altri volontari, esiliati ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] 88 del codice penale, testa). Contemporaneamente ottenne, in seguito a concorso, l'incarico per l'esecuzione del Monumento a GiuseppeGaribaldi per il Comune di Dolo, inaugurato proprio nel 1888.
Apprezzato come fine ritrattista e dotato di un'ottima ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] 1920.
Oltre agli articoli e gli opuscoli citati, vanno del B. ricordate le seguenti opere: Discorsicommemorativi per GiuseppeGaribaldi, Trani 1872; Per una candidatura politica nel collegio di Brindisi, Trani 1872; La riforma massonica, Trani 1874 ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] 1° maggio 1849, commentando lo scontro con i Francesi a porta S. Pancrazio del giorno precedente, guidato da GiuseppeGaribaldi, si lasciò sfuggire una frase sicuramente emblematica: «i nostri si sono battuti con moltissimo coraggio ed hanno respinto ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] e la Federazione di antifascisti stranieri in Messico, e più tardi, nel novembre del 1941, l'Alleanza internazionale GiuseppeGaribaldi per la liberazione dell'Italia. L'alleanza fu fondata insieme con i comunisti Mario Montagnana e Vittorio Vidali e ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] sempre più, il periodico esprimeva il patriottismo insoddisfatto di chi aveva vissuto la sua esperienza con GiuseppeGaribaldi e respingeva la soluzione moderata e la parlamentarizzazione della Sinistra militare risorgimentale. I ‘perduti’, come si ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] datata 1º marzo 1631; essa fu stampata a Milano da GiuseppeGaribaldi nel 1673, ad opera del figlio del C., Giovanni Matteo, la prima volta, sembra, dal Picinelli, pp. 368 s.) a Giuseppe Milani, altro letterato attivo a Milano all'inizio del '600; la ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...