COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di dimissioni dall'esercito regolare. Tutto il mese di giugno fu impiegato poi nei preparativi della spedizione - la terza dopo quelle di Garibaldi e di Medici - che salpò da Genova il 2 luglio 1860.
Non fu facile per il C. in quel mese veder chiaro ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] i circoli liberali toscani e la luogotenenza sabauda (Carteggi di C. Cavour, I, ad Indicem).
Profilandosi, dopo lo sbarco di Garibaldi in Sicilia, la caduta del Regno, patrocinò con S. Pes di Villamarina e con l'ammiraglio C. Persano la candidatura ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] . La nomina di Luigi Longo a capo delle formazioni Garibaldi, incaricato di gestire il comitato militare del CLN assieme a nel cimitero di Staglieno, non lontano dalla tomba di Giuseppe Mazzini.
Scritti e discorsi. Fra le numerose pubblicazioni ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] R. Caddeo, L-IV, Firenze 1949-1956, ad Ind.;G. Modena, Epistolario, a cura di T. Grandi. Roma 1955, ad Ind.; G. Garibaldi, Epistolario, II, 1848-1849, a cura di L. Sandri, Roma 1978, ad Indicem. Diari, mem. e raccolte di dispacci: N. Tommasco, Diario ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] ). Nelle successive Memorie (Memorie scritte da lui medesimo. A Giuseppe Mazzini intorno all'Assedio di Firenze, ed ai casi della corso del sec. XVIII (Milano 1860), dedicato a G. Garibaldi e, come i precedenti, ispirato alle lotte di liberazione dei ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] la Madonna, il Bambino, s. Giovannino e s. Giuseppe nel palazzo del Comune di Amatrice, proveniente da S. di M. Rotili, Napoli 1984, I, pp. 381-386; V. Garibaldi, Decorazioni a graffito della facciata, in Pinacoteca di Città di Castello, Perugia ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] pedaggio). In quel periodo pubblicò pure Degli studî archeologici in Piemonte ... (ibid. 1880) e una sentita Commemorazione di G. Garibaldi fatta nella R. Università di Torino il 14 giugno 1882 (ibid. 1882), nonché, in collaborazione con P. Vayra, Il ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] al richiamo del nunzioL. Lambruschini, non gradito dal governo francese, lasciando come semplice incaricato d'affari A. Garibaldi. Nei confronti delledottrine del Lamennais il B., temendo che l'alleanza da questo vagheggiata fra Chiesa e democrazia ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] aveva avuto per compagno il cugino A. Cantoni, che, caduto a Mentana il 3 nov. 1867, sarebbe stato ricordato da G. Garibaldi nel romanzo Cantoni il volontario.
Questa morte tragica, mentre inaspriva l'animo del F. e lo sospingeva verso un risoluto ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] e Marco.
Impegnato nella lotta partigiana nelle Brigate Garibaldi, come ufficiale dei granatieri aveva assistito alla caduta del LCGIL del 1949 Donat-Cattin presentò insieme a Giuseppe Rapelli una mozione che richiedeva l’attribuzione di poteri ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...