Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] tale grado nel '61 entrò nell'esercito regolare prima di andare a riposo. Ma gli avvenimenti del '66 lo riportarono, a fianco di Garibaldi, al comando della divisione di Salò e della flottiglia del lago di Garda.
Con il '61 l'A. entrò nel vivo della ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] , pp. 242, 317; IV, pp. 214 ss.; L. Pianciani, La Rome des papes, III, Bále-London 1859, pp. 295-308; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua legione nello Stato Romano 1848-49, Roma-Milano 1902-07, ad Indicem; G. Santini, A. C. e la vita dei prigionieri ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] , l'A. si adoperò nella organizzazione; entrato Garibaldi nella città il 7 sett. 1860, ricevette la Napoli dal 29 gennaio 1848 in poi, Torino 1849, p. 184; Epistolario di Giuseppe La Farina, raccolto e pubblicato da A. Franchi, Milano 1869, I, p. ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] inizi di editore al racconto della partecipazione col D. alla difesa di Roma nel 1849 e della successiva fuga con Garibaldi, sono prive di fondamento, e ciò nonostante sono state in parte utilizzate da altri memorialisti e anche da alcuni storici ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] uno degli esponenti più noti del "radicalismo" bolognese ed emiliano. Nel 1875 si inserì con foga nella campagna intrapresa da Garibaldi, con l'appoggio di tutta la Sinistra in polemica contro il governo della Destra, in favore della sistemazione del ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] ponti e strade. Nel 1860, dopo l’ingresso di Garibaldi a Napoli, fu chiamato nella nuova facoltà di scienze spinte all’asse di rotazione, differentemente da quanto aveva detto Giuseppe Venturoli, non si trova nel piano condotto dal centro di gravità ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] il San Giorgio.Risale a questi anni l'amicizia del B. con Giuseppe Revere e specialmente con il Guerrazzi, che esercitò una forte influenza al giomale, che divenne l'organo ufficioso di Garibaldi. Per gli articoli polemici apparsi nelle colonne di ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] XII, 1835; Osservazioni sulla conversione delle rendite pubbliche di Giuseppe Ceva Grimaldi, recensione, vol. XIV, 1836) e di formare un ministero deciso a lottare fino all'ultimo contro Garibaldi, il C. lasciò la capitale e si recò a Gaeta, ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] , Palma si salvò grazie all’aiuto della famiglia del dottor William Kennedy e del padre gesuita Giuseppe Bixio, fratello di Nino, già luogotenente di Garibaldi. Fu liberato il 30 marzo 1864 in seguito a uno scambio di prigionieri.
Dopo la liberazione ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] in quei giorni per la predicazione, e non vi fece più ritorno. Dall’incontro con Garibaldi, descritto con coloriti dettagli dall’ufficiale d’ordinanza Giuseppe Bandi nel suo volume postumo I mille. Da Genova a Capua (Firenze 1902), nacque un ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...