DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] Rattazzi: criticò il modo con cui venne affrontata la questione romana, e soprattutto criticò l'appoggio concesso a Garibaldi. Fedele anche in questo caso alle direttive tracciate da Cavour, il D. fu sempre propenso a una soluzione diplomatica ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] . 1860 e diretto dal Quadrio.
Quando la spedizione di Garibaldi salpò da Quarto, convinto che si trattasse di una iniziativa 1927, pp. 332-334; F. Manis, Una figlia spirituale di Giuseppe Mazzini (Lina Brusco-Onnis), Milano 1934, passim;L. Ravenna, Il ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] militare delle operazioni in loco con gli avvocati Giuseppe Olivi e Remigio Girardi, operazioni che portarono di d’oggi, Roma 1940, p. 694; M. Di Lella, La cooperativa marinara “Garibaldi”, Roma, 1965, p. 103; M. Legnani - P. Murialdi - N. Tranfaglia ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] , rivendicando al Parlamento il diritto di stabilire il definitivo ordinamento amministrativo del nuovo Stato. L'arresto di G. Garibaldi sull'Aspromonte mise in crisi tutto il Partito d'azione, che all'inizio del 1861 aveva fondato a Napoli ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] Isidoro, che nel 1866 aveva collaborato con i volontari di Garibaldi e nel 1867 era stato condannato in contumacia per alto in Pagine Istriane, s. 3, I (1950), p. 230; Id., Giuseppe Caprin, ibid., p. 235; G. Stefani, L'Austria e il giornalismo ...
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Bignami, Enrico
Giornalista (Lodi 1844 - Lugano 1921). Rimasto durante l’adolescenza l’unico sostegno della famiglia, non poté frequentare le scuole se non come uditore. Da questa diretta esperienza [...] «la febbre della rivoluzione sociale». Mazziniano, partecipò con Garibaldi alla campagna del 1866 e agli scontri a Mentana. e Giuseppe Rensi, a una nuova rivista, «Coenobium», che ebbe tra i suoi collaboratori Giovanni Gentile, Giuseppe Prezzolini, ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...