PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] nel 1896 con la venuta a Bologna del fratello minore Giuseppe, che, a quel che risulta dalle lettere di Giovanni dei Poemi del Risorgimento, incentrati intorno alla figura di Garibaldi, delle poesie giovanili disperse (Poesie varie), e di ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] sua ironia e alle sue accuse; mentre tutti i vinti, dai lazzaroni napoletani sìno a Cattaneo, a Garibaldi ma persino a Francesco Giuseppe nell'ora della sconfitta, hanno la sua simpatia. "Vogliamo onoratamente giunger al fine della nostra lunga e ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] sublimi" si legò di particolare amicizia col poeta Giuseppe Macherione (assieme alquale nel 1859 inviò un messaggio spedizione dei Mille con la leggenda drammatica in tre canti Garibaldi (Catania 1861), inviata per un giudizio a molti letterati ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] R. Caddeo, L-IV, Firenze 1949-1956, ad Ind.;G. Modena, Epistolario, a cura di T. Grandi. Roma 1955, ad Ind.; G. Garibaldi, Epistolario, II, 1848-1849, a cura di L. Sandri, Roma 1978, ad Indicem. Diari, mem. e raccolte di dispacci: N. Tommasco, Diario ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] R. Accad. di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 3, V (1905), pp. 3-218 (limitato alla sola prima parte); Garibaldi nell'Emilia, in Archivio emiliano del Risorgimento, I (1907), pp. 161-228, 233-357; Per la biografia di Luigi Carlo Farini, in ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] suo isolamento alleandosi con Rattazzi e successivamente anche con Garibaldi contro Cavour. Diresse nel dicembre '59 lo a cura di E. Bottasso, Torino 1966; E. Bottasso, Giuseppe Pomba e la pubblicazione dei "Cenni storici dell'arte tipografica in ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] facendo coincidere (secondo un artificio adottato anche da Giuseppe Gioachino Belli) la voce poetica con quella di un soffermarsi sul fuggitivo Pio IX e dilungarsi sulle imprese di Garibaldi. Gli artifizi retorici adottati sono a un dipresso i ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] il San Giorgio.Risale a questi anni l'amicizia del B. con Giuseppe Revere e specialmente con il Guerrazzi, che esercitò una forte influenza al giomale, che divenne l'organo ufficioso di Garibaldi. Per gli articoli polemici apparsi nelle colonne di ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] , e il 15 maggio fu nominato sottotenente del 1° battaglione volontari. Dopo Villafranca rimase nell'esercito toscano ed ebbe modo di conoscere Garibaldi, che ne era divenuto il capo. Da lui ebbe l'incarico di cercare appoggi a Firenze e a Siena per ...
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L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] epoca (ad es., in Luigi Mercantini, “L’inno di Garibaldi”: «son tutte una sola le cento città», v. 33). clinica”, in La bufera e altro, vv. 44-45); ovvero, come in Giuseppe Ungaretti, si rivela disponibile a mescolarsi con altre figure, ad es. con l’➔ ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...