CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] di quell'anno veniva nominato senatore. Successe al Gentile come ministro della Pubblica Istruzione il 1º luglio erudite. Nel 1931, sull'Archivio storico lombardo usciva il saggio su Giuseppe Gorani e la guerra dei sette anni (ora in Saggi, postille ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] ); Gioberti-Massari. Carteggio, a cura di G. Balsamo Crivelli, Torino 1920, ad ind.; V. Gioberti, Epistolario, a cura di G. Gentile - G. Balsamo Crivelli, III, V, VII, IX e XI, Firenze 1928-37, ad indices; N. Tommaseo, Diario intimo, a cura ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] erano, o si dicevano, seguaci, anche se in modi diversi, Croce come Gentile e Martinetti: "da quel giorno - confessa - non ho più orrore né , delle cui strutture discusse molto vivacemente con Giuseppe Faravelli (Joseph), ponendo sotto accusa tutta la ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] marzo 1925 il D. ribadì la sua adesione alla politica mussoliniana firmando il manifesto degli intellettuali fascisti redatto da Giovanni Gentile. A maggio il D. ed altri deputati che si erano rifiutati di seguire Salandra all'opposizione e che erano ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] e mazzinianesimo nel Mezzogiorno d'Italia, 1831-1872. Atti del Convegno, Napoli-Capua… 1972, Genève 1975, pp. 151-176, passim; C. Gentile, G. L. nel centenario della morte (1874-1974), Lecce 1976; P. Palumbo, Storia di Lecce, a cura di P.F. Palumbo ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] e infine in Francia.
Rientrò nel Regno di Napoli con Giuseppe Bonaparte nel febbraio 1806 da capitano dell’esercito francese, con del Parlamento delle due Sicilie. 1820-1821, a cura di E. Gentile, I-VI, Bologna 1926-1941, ad indices; N. Cortese, La ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] Più tardi a questa cerchia si aggiunsero Giovita Scalvini e Giuseppe Massari. Ospiti per alcuni periodi furono anche G. Borsieri Milano 1924, passim; V.Gioberti, Epistolario, a cura di G. Gentile e G. Balsamo-Crivelli, II-XI, Firenze 1927-1937, v. ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] nome di commissione dei diciotto o dei soloni). Presieduta da G. Gentile, la commissione terminò i lavori, molto seguiti dalla stampa ed oggetto di come nel Mazzini democratico (un suo volume su Giuseppe Mazzini fu poi pubblicato a Urbino nel 1938), ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sotto l'influenza di un altro campione di quella branca, Gentile da Fabriano; molto attivo a Venezia cui in parte si dove s'affiancò a una persistente corrente bizantineggiante), nel Sogno di Giuseppe del Museo di S. Marco, e negli arconi del portale ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] , La Grecia al femminile, Roma-Bari 1993. Sui temi della comunicazione, dell'oralità, del loro ruolo socioantropologico: B. Gentili, Poesia e pubblico nella Grecia antica, Roma-Bari 1984. Per nuove indagini sugli aspetti della tecnologia antica: J ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...