TURRISI COLONNA, Giuseppina
Gabriele Scalessa
– Nacque a Palermo il 2 aprile 1822 dal barone Mauro Turrisi e da Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò.
Ebbe una sorella, Annetta (in seguito pittrice), [...] Byron su tutti). Essendo ancora a Firenze, Giuseppina poté prendere personalmente le copie del volume e donarle ai suoi amici. GiuseppeGiusti, che ricevette la prima, le indirizzò il 21 luglio una lettera in cui giudicava di buona fattura e pieni d ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] Passerini de' Rilli, Firenze 1918, pp. 74 s., 383; Epistolario di G. Giusti, I, a cura di F. Martini, Firenze 1932, pp. 163 s., 180, civile e politico prima del '48, Milano 1996, pp. 156 s.; GiuseppeGiusti. Il tempo e i luoghi, a cura di M. Bossi - ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] di belle arti di Roma del 1883). Nel 1875 aveva avuto, tramite F. Martini, l'incarico di eseguire la statua di GiuseppeGiusti da collocarsi nella piazza di Monsummano Terme (Pistoia), paese natale del poeta e del Martini, che venne inaugurata il 20 ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] della Pulzella d'Orléans di Voltaire.
Sebbene mai compiuta, l'impresa gli procurò parecchi consensi, tra cui quello di GiuseppeGiusti che, capitato al Gabinetto Vieusseux durante una lettura pubblica di alcune parti dell'opera, scrisse al C. una ...
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SERRISTORI, Antonio Maria. –
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze nel 1711 da Averardo (1675-1744), conte e grande proprietario terriero, e da Giovanna Bourbon del Monte.
Appartenne a una delle maggiori [...] sul trono imperiale, e composta dai principali funzionari (Gianni, Schmidweiller, Bartolomeo Martini, Michele Ciani, Luigi Bartolini, GiuseppeGiusti). All’epoca di Ferdinando III fu segretario di Stato per gli Affari esteri (1791-96) e primo ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] di Pisa;iiell'ateneo pisano conobbe GiuseppeGiusti, cui rimase legato da sincera amicizia. Ancora studente, in Rass. naz., X (1888), pp. 488-529; Epistolario edito e inedito di G. Giusti, a cura di F. Martini, Firenze 1904, nn. 102, 440; C. Hajech, G ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...]
Il B. morì nella città di Livorno l'8 dicembre 1904.
Opere: Poesie, Livorno 1848; Poesie varie, ibid. 1850; In morte di GiuseppeGiusti,ode, Pisa 1850; Memorie e dolori - Nuovi canti, Livorno 1851; Placidia, dramma tragico in 5 atti in versi, 2 ediz ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una flessione fra X e XI secolo, la letteratura dell’aldilà riprende con vigore sviluppando lo schema [...] al centro del quale si trova il paradiso, in cui però non possono entrare fino al giorno del giudizio. E anche i giusti sono suddivisi e classificati a seconda dei loro meriti. Quindi Alberico è condotto a visitare i sette cieli e giunge al cospetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da alcune allusioni bibliche e soprattutto dalle apocalissi apocrife, tra cui spicca per importanza [...] di fede e proteggendo il popolo santo
con la tutela di un animo devoto
raggiunse in questo mondo altezze immani
volendo il giusto e volando sui suoi regni
sulle ali di un benevolo consenso.
Qui invece è detenuto crudelmente
sotto un marchio d’infamia ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] Gesù, Il Ss. Cuore di Maria e La Vergine, s. Giuseppe e gloria. Un suo piccolo quadro, S. Filomena, datato 1837, all'Ottocento (catal.), Napoli 1990, pp. 161, 218, 390; Id., G. (Giusto), S., in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...