PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] suo amico Gianni Puccini riuscì a metterlo in contatto con Giuseppe De Santis, il regista di Riso amaro, il quale XL Mostra internazionale del cinema di Venezia 1983, Venezia 1983; M. Giusti, Il grande libro di Carosello, Milano 1995, p. 513; D. ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] Mediterraneo.
La permanenza a Livorno permise anche al M. di avviare una proficua collaborazione con l'editore Giusti per conto del quale confezionò, sfruttando le proprie doti di brillante quanto scorrevole sintetizzatore, alcuni fortunati manuali ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] , pp. 305, 327, 341 (per Gaetano); A. D'Este, Memorie di A. Canova, Firenze 1864, pp. 7 s.; A. Dall'Acqua Giusti, Icaro e Dedalo, gruppo del Canova dono delle nobili Pisani collocato nell'Accademia, Venezia 1877, p. 9; F. Nani Mocenigo, Artisti venez ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] . Lami, C. Migliavacca, D. Concina, A. M. Feltri, Giuseppe Valeriano Vannetti, G. M. Puiati (e più tardi con Isidoro Bianchi discesa all'inferno, Cristo avrebbe liberato non le anime dei giusti (già in paradiso), ma quelle dei penitenti. A ben vedere ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat e con il gruppo di Europa socialista L'Italia al confino 1926-1943, III, Milano 1983, p. 1092; S. Giusti, Una casa editrice negli anni del fascismo, "La Nuova Italia" (1926-1943), ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] al quale collaboravano il figlio di quest'ultimo, Giuseppe, anch'egli fervido patriota, il Bisazza, e alcuni fra i più importanti intellettuali dell'epoca, quali il poeta G. Giusti, lo storico e letterato F. Ranalli, il drammaturgo G.B. Niccolini ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] molti anni dopo apprese da sé l'italiano scritto e qualche po' di francese. Forse intorno ai vent'anni si trasferì a Milano dove imparò il mestiere del guantaio. Non sappiamo quali furono i suoi primi ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] disposto nel marzo seguente dal nuovo imperatore Francesco Giuseppe diede ragione al suo duro giudizio.
Già , pp. 344, 357, 379-397, 437 s., 443, 457 s.; R. Giusti, Orientamenti liberali del giornalismo lombardo-veneto, Venezia 1966, pp. 20 s., 28; M ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] 146; R. M. Cossàr, Contese ottocentesche per l'italianità, in La Porta orientale, XXXI (1961), pp. 205-212; R. Giusti, Orientamenti liberali del giornalismo lombardo-veneto, Venezia. 1966, pp. 23 s.; M. De Grassi, Il giornalismo goriziano a metà dell ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] (egli stesso ebbe contatti con Vittorio Alfieri, Pietro Verri, Giuseppe Gorani), e.dove giungevano i libri più spregiudicati, ch' di commercio formato da ricchi mercanti, esperti e giusti; sovvenzioni gratuite agli inventori; poche tasse sulle merci ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...