ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] avesse commesso furti e saccheggi o adoperato le armi senza giusti motivi. Quindi cercò di consolidare la sua posizione fra dal Trasmiera e dai nobili, che in una seduta a S. Giuseppe proposero tre capitoli aggiuntivi con cui si nominava l'A. sindaco ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] qualità di plenipotenziario, alla firma dell’armistizio di Villa Giusti il 3 novembre 1918; armistizio le cui condizioni lo aveva appoggiato, e del ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai oltre che, oramai, dello stesso Mussolini. Quest’ ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] una ascensione al monte Baldo, nella quale il conte Agostino Giusti - padrone del più bel giardino di Verona - lo fece de Bruxelles, XXXI (1925-26), pp. 427-435; Id., Giuseppe Casabona botanico fiammingo a servizio dei Medici e le sue relazioni con ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] libri e un po' poco sull'Uso"; da qui il bisogno di farlo rivedere dagli amici fiorentini Cioni, Borghi e Luti. Anche il Giusti, al quale Manzoni in seguito (1845) si rivolse, giudicò il C. un "gran brodolone" che tende "a mettere a sovvallo tutte le ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] spinta di Sabatino Federighi venne trasformata, per volontà del figlio Giuseppe e con la guida del G., in teatro diurno proposte per il recupero, Pistoia 1984, pp. 14-18; M.A. Giusti, Natura e cultura nei giardini di A. G., in Il giardino italiano ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] . Bambino, la Mad. Sant.ma, S. Giuseppe e sua magi". Non è escluso che tali Splendori di pietre dure. L'arte di corte nella Firenze dei granduchi (catal.), a cura di A.M. Giusti, Firenze 1988, pp. 12 s., 15, 22, 66, 82, 104 s., 108, 110, 128, ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] ritratti di uomini illustri toscani, edita a cura di Giuseppe Allegrini a Firenze tra il 1766 e il 1773, nonché du Colloque… 1977, Firenze 1979, pp. 100, 102; A.M. Giusti, in Curiosità di una reggia. Vicende del guardaroba di Palazzo Pitti (catal.), ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] , appassionandosi particolarmente alla lettura e allo studio del Goldoni f. dell'Ariosto, ma interessandosi anche all'opera del Giusti, di Leopardi, di Byron. Laureatosi a ventidue anni, nel '46, come tanta parte della gioventù romana intellettuale ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] non vi era alcuna voce pubblica che il dottore Giuseppe potesse essere partitante francese, ma circa un anno o peregrinazioni...,a cura di A. Aquarone, II, Milano 1970, p. 412; L. Vaccà Giusti, A. Vaccà e la suafamiglia, Pisa 1878, pp. 77, 79 s., 111; ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] .
Opere: Gregorio Taumaturgo …all’Illustriss. e Reuerendiss. Monsign. Giuseppe Della Cornia Vescovo di Squillace, Roma 1649 (altra ed., (altra ed., ibid. 1699); Dell’eterna felicità de’ giusti …, ibid. 1694 (altra ed., ibid. 1699). Opere ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...