GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] significativa (fu accusato di avere favorito il vescovo Lorenzo Zane, parente di sua moglie), ma seppe fornire ai figli - almeno cinque maschi, tre dei quali si sarebbero sposati - un'ottima educazione. ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] in precedenza in casa del capitano di Padova Girolamo Gradenigo e successivamente vietata per intromissione del vescovo G. Barbarigo con un'epigrafe latina, e la nascita dell'arciduca Giuseppe (17 apr. 1678) mediante un'orazione e un panegirico ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] di quello di S. Salvador, ma anche meno brillante) di Giuseppe Sardi, la facciata marmorea della chiesa di S. Maria di 19 s.; Notizie d'arte tratte dai notatori e dagli annali deln.h. Pietro Gradenigo, a c. di L. Livan, Venezia 1942, pp. 146 s.; N. ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] Vaticano.
La lettera pastorale fu accolta a Brescia con favore. G.G. Gradenigo, che stava dando alle stampe il suo lavoro sui vescovi di Brescia, delle visite, nonostante nell’estate 1769 l'imperatore Giuseppe II, in visita a Venezia, si interessasse ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] esse fossero le versioni di Livio ereditate da Elisabetta Gradenigo. È anche possibile che il Livio del L. sia Carmina, cc. 38vb-42rb. Cfr. Monti, 1985, pp. 74-76; Giuseppe Billanovich, Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] assecondare le mire al cardinalato del fratello Giuseppe (1623-1679). vescovo di Vicenza - c. 33v; copie della relazione di Dalmazia del C., in Venezia, Civico Museo Correr, Mss. Gradenigo Dolfin, 40, cc. 27r-55v e Misc. Correr, VI/770 e Mss. P.D., ...
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MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] appaiono, pur adattati da autori come Eustachio Bambini o Giuseppe Alberti, alcuni titoli (per esempio La pravità castigata, Goldoni (Venezia, Biblioteca del Museo Correr, Mss., Gradenigo, 67; Gradenigo Dolfin, 191). Angelo, fallita la ricerca di ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] e all'incoronazione del Valois; lo accompagnava il fratello minore, Paolo, che di lì a qualche anno avrebbe sposato Cornelia Gradenigo di Gabriele, dalla quale avrebbe avuto un solo figlio, Giovanni, con cui si sarebbe estinto questo ramo del casato ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] il C. con l'aiuto di Domenico e di C. Giuseppe Fossati completava le decorazioni interne ed i palchi. Una iscrizione, C. morì a Venezia il 12 ottobre del 1772. I Notatori... Gradenigo nedanno notizia solo il 30 novembre successivo: "In contrada S. ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] il clero diocesano e che contrappone il D. a parte di questo - la larvale propensione del D. per il prete Giuseppe Beccarelli, avversatissimo invece, perché sospetto di quietismo, dal Soncini e fondatore, contrastato dai gesuiti, d'un discusso e ...
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