Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] e dopo la cattura di Marco Corner e di Giovanni Gradenigo fu mandato in una missione molto pericolosa ad Ostrovizza per Roma 1989, p. 22.
3. Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di Giuseppe Porta, III, Parma 1991, lib. XII, L, p. 108.
4. Jacopo ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] i quali Donà dalle Rose e Gradenigo Dolfin si aggiunsero alle raccolte; filza «1. Comitato Pubblica Istruzione», c. 53r-v.
11. Così la proposta del cittadino Giuseppe Ferro nella sessione privata del 22 agosto (Verbali delle sedute, I, 1, pp. 546 ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] in "nostro domnicali" per donazione di Giovanni Gradenigo; lo assistono i giudici e il populus Venetie Ibid., nr. 10, 1165 maggio.
92. R. Cessi, Politica, p. 396.
93. Giuseppe Maranini, La costituzione di Venezia, I-11, Firenze 1927: I, pp. 113-115; G ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] che con un costume copiato scrupolosamente dal Codice Gradenigo dei costumi, avevano il compito di scortare il per leto», si diceva proverbialmente per indicare la parrocchia di S. Giuseppe, cioè la zona più povera ed infelice di Venezia, nel sestiere ...
Leggi Tutto
Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] depenta? fu fatta al tempo di Missier Pietro Gradenigo doze. Vedestù questi arbori grandi, mezzani & e la sua storia, Venezia-Roma 1967, pp. 194-195. Cf. Giuseppe Cadorin, Notizie storiche della fabbrica del Palazzo Ducale e de' suoi architetti ...
Leggi Tutto
Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] Giovanni Dandolo nel 1280 (57) e Pietro Gradenigo nel 1289 (58).
Il maggior consiglio intervenne istituzioni, società e lotte per l'egemonia, Torino 1981 (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, IV), pp. 541-543 (pp. 451-587 [ora in Id., Città ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] suffisso -igo; si noti ad es. Mocenigo, Pasqualigo, Gradenigo, Barbarigo ecc., ove ci è sembrato, già da tempo lagunare, p. 550 e Id., Toponomastica veneta, p. 122.
205. Giuseppe Boerio, Dizionario del dialetto veneziano, Venezia 1856, p. 78.
206. L ...
Leggi Tutto
Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] proposito di privilegi e brevetti per la conduzione dell'acqua, v. Giuseppe Ceredi, Tre discorsi sopra il modo d'alzar acque da luoghi , pp. 219-255.
93. Venezia, Museo Correr, Banchi, ms. Gradenigo 164, sec. XVII, c. 2: "Notizie sopra li Banchi di ...
Leggi Tutto
L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] loro gonfalone e si diressero contro messer Marco Gradenigo ", il quale si difese bene: ferisce il , Les estoires, p. 312 e Salimbene de Adam, Cronica, II, a cura di Giuseppe Scalia, Bari 1966, p. 697.
74. Rispettivamente: M. da Canal, Les estoires, ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] alla fine della Repubblica, Torino 1992 (Storia d’Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII, 2), pp. 5-200.
6. Paolo Prodi, percorsi per nulla lineari di taluni vescovi — Agostino Gradenigo, Marco Zeno, Giovanni Dolfin — esemplarmente ondeggianti tra ...
Leggi Tutto