Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento iniziarono a diffondersi in Europa nuove ideologie del diritto [...] Antonio Muratori pensava di rivolgersi all’imperatore Carlo VI d’Asburgo nella speranza che egli procedesse a una vera e a partire dal codice di Giuseppe II del 1787, iniziano a trovare seguito i principi settecenteschi che Cesare Beccaria aveva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Precoce espressione romantica, la confraternita nazarena nasce all’inizio dell’Ottocento [...] ambiziosa, L’entrata dell’imperatore Rodolfo d’Asburgo a Basilea nel 1273, che Grien e a Luca di Leida.
I nazareni e la dialettica tra protestantesimo con Overbeck e con Veit sei storie di Giuseppe ebreo.
La scissione dei nazareni e la nascita ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] del maldestro abate Giuseppe Lucini, egli fu inviato nunzio a Barcellona presso Carlo d’Asburgo, pretendente al trono gennaio 1739, vittima di un infarto, nella sua dimora romana. Dopo i funerali nella chiesa di S. Ignazio, fu seppellito in S. ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di cinque maschi e tre femmine, nacque a Venezia il 3 genn. 1406 dal futuro procuratore Leonardo, fratello del doge Tommaso, e da Franceschina Molin [...] , quindi fece parte dei savi del Consiglio nella seconda metà del 1467; il 29 nov. 1468 fu tra i senatori che accolsero a Padova l’imperatore Federico III d’Asburgo, in viaggio alla volta di Roma; e a Roma il M. lo accompagnò con un altro autorevole ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] Emanuele II con Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena (1842) - furono chiamati a partecipare all'impresa, oltre all'I., M. Canzio, S Genova 1875, p. 437; Maria Mazzini Drago. La madre di Giuseppe Mazzini: carteggio inedito, a cura di A. Luzio, Torino 1919, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la raccolta di rarità naturali e artificiali e la loro organizzazione [...] all’ambiente milanese del pittore Giuseppe Arcimboldi, dedica un articolo al nel Tirolo, appartenuta all’arciduca Ferdinando d’Asburgo. Tale raccolta è divisa in tre corte dei Medici al tempo di Francesco I, Ligozzi si dedica con particolare abilità e ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] iberico più innovatore grazie al marchese di Pombal, ministro di GiuseppeI, che diede stimolo all’economia, rafforzò l’esercito e attuò Bernardo Tanucci (1776), osteggiato da Maria Carolina d’Asburgo Lorena, consorte di Ferdinando IV, per una ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] Tra loro vi furono Alessandro Del Borro, Giuseppe Mattei, Enea Silvio Caprara e, tra gli altri, i suoi due figli illegittimi, Ascanio, che in soccorso del cardinale infante di Spagna Ferdinando d’Asburgo impegnato contro l’esercito francese, e nella ...
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TORELLI BENEDETTI, Barbara
Lisa Sampson
– Nacque il 21 febbraio 1546 da Gaspare (Gaspero) Torelli, figlio naturale del conte Francesco di Montechiarugolo, e dalla nobile parmense Maddalena Musacchi; [...] 1545). Alla morte di Gaspare (1562), i rapporti tra i cugini si inasprirono a causa di liti di inviare questa opera a Eleonora d’Asburgo, duchessa di Mantova e moglie di II Massimo). Con l’eccezione di Giuseppe Zonta (1906), Partenia è stata ignorata ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] (presumibilmente Francesco Ciampi e Pasquale Bini, allievo di Giuseppe Tartini).
Come molti virtuosi coevi, nel 1754 fece Rodi (Boggio) per le nozze del futuro Vittorio Emanuele I con Maria Teresa d’Asburgo-Este (2 maggio 1789).
Nel 1796 si recò a ...
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