PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] tre figli: i primi due morti in fasce e il terzo, Alessandro Giuseppe nato nel 1852 e morto nel 1898. Il matrimonio contribuì a rafforzarne la formazione cosmopolita che gli valse, nel 1856, la nomina a viceconsole delPortogallo.
La sua carriera ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] ottenere ai cantoni cattolici l'appoggio dell'imperatore GiuseppeI. Perciò, quando Clemente XI, il cui una controversia che sembrò insanabile tra il re delPortogallo, Giovanni V, e i pontefici che si succedettero da Clemente XI a Clemente ...
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QUAZZA, Romolo
Frédéric Ieva
QUAZZA, Romolo. – Nacque il 3 gennaio 1884 a Mosso Santa Maria (già provincia di Vercelli, oggi di Biella) da Fiorenzo e da Maria Maron-Pot.
Dopo gli studi liceali compiuti [...] (1935, con Giuseppe Caraci e Delio Cantimori). Nello stesso Savoia duchessa di Mantova e viceregina delPortogallo, Torino 1930; Il periodo Il ramo di Carignano e il principe Tommaso di Savoia, in I Savoia dalle origini al 1900, a cura di J. De ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] le campagne del 1810, 1811 e 1812 nell'armata del Nord della Spagna, nella divisione "Bonnet", e nell'armata delPortogallo nella divisione Non risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Cento giorni, e rimase a mezza paga anche dopo la ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] di una Lettera di Giuseppe Heiberger Romano Accademico Filarmonico composto per la corte delPortogallo. Probabilmente la musica del B. non ebbe successo armonica fisico-matematica ragionata su i veri principi fondamentali teorico-pratici di ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] i suoi viaggi missionari furono interrotti da malattie. Ripartito nella primavera del 1695, il 25 genn. 1696 arrivò, insieme con il confratello Luca da Caltanissetta (Giuseppe catturato dai Francesi, nemici delPortogallo nella guerra di successione ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] Giuseppe.
Nel 1853 era di nuovo a Napoli, e partecipava alle riunioni del e il re Pedro delPortogallo.
Dietro la trattativa si 142, 145, 184, 235-37, 296; XIII, pp. 266, 385, 575 s.; s. 2, I, pp. 8, 82, 136, 143 s., 149, 317, 480 s., 509 s., 594 s.; ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] del sec. XIX, i quali poi contestano l'attribuzione a Marutha di Maiperqat della prima parte (martiri di Persia: la seconda è una porzione dell'antica versione siriaca dei "Martiri di Palestina" di Eusebio). L'opera è dedicata al re delPortogallo ...
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Successione spagnola, guerra di
Conflitto provocato dalla morte senza discendenti di Carlo II, re di Spagna (1° nov. 1700). Già prima della morte del sovrano, i candidati più diretti alla S.s., Luigi [...] da allora i franco-spagnoli si trovarono ridotti alla difensiva. Nello stesso anno, in seguito all’adesione delPortogallo alla mani degli imperiali e Luigi XIV concordò con l’imperatore GiuseppeI, succeduto a Leopoldo nel 1705, la neutralità della ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] nel 1575, con dedica al "serenissimo e potentissimo re delPortogallo", esaltato per le sue virtù belliche.
In essa, distinta , dà notizia il C. stesso: I Dialoghi due, delle cose della città di Padova (tra Giuseppe Borromeo e Sperone Speroni), il cui ...
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