Geologo e paleontologo svizzero, nato a Porrentruy nel 1849; fu professore a Zurigo, ed ebbe l'incarico dal governo delPortogallo di studiare i terreni di quel paese. Pubblicò così una serie d'importanti [...] memorie (Lisbona 1885-1900), soprattutto sui terreni del Cretacico e del Giurassico. ...
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PIO X papa
Alberto Maria Ghisalberti
Giuseppe Melchiorre Sarto, nato a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, morto a Roma il 20 agosto 1914. Di umilissima famiglia (suo padre, Giovanni Battista, era cursore [...] si rivelava. Anche a Venezia fu grande l'operosità del Sarto in tutti i campi e grandi furono le simpatie che seppe conquistarsi per l'enciclica sulla separazione dello Stato dalla Chiesa in Portogallo, l'altra all'episcopato polacco, mentre la bontà ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] ne eleggevano i Romani che con il loro senso giuridico lo distinguevano dal "tiranno"; dittatore, come era stato Giuseppe Garibaldi. senso corporativo e i principî fascisti della Carta del lavoro.
In Portogallo l'irradiazione del fascismo ha assunto ...
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Quando egli nasceva a Torino, il 24 aprile 1719, le condizioni morali e intellettuali del Piemonte erano così poco liete che, come Carlo Botta lasciò scritto, "i preclari ingegni che avea il Piemonte generati, [...] e le occasioni favorevoli a educare e a rafforzare le sue idee e i suoi sentimenti, e amò quel paese e quella letteratura, e li ammirò 1762; Venezia 1763) la relazione del suo viaggio attraverso l'Inghilterra, il Portogallo, la Spagna e la Francia, ...
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. Fu una tra le più potenti famiglie delle comunità ebraiche nella penisola iberica (sec. XIV-XV) e in Italia (sec. XVI). Commercianti e banchieri, finanziatori dei loro sovrani, gli A., coprendo cariche [...] causa delle persecuzioni, nel Portogallo. Qui, nella seconda metà del sec. XV, gli A. furono tra i più potenti e audaci nella comunità, i figli di Isacco: Giuda, detto Leone Ebreo (v.), medico, filosofo e poeta; Giuseppe, medico anch'esso ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del pontificato Rezzonico), furono i rapporti epistolari tra C. XIV e GiuseppeI e alcuni segnali antigesuitici del - e dal rifiuto da parte della Francia e delPortogallodel progetto del motu proprio papale (gennaio 1772). Le quasi contemporanee ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dal luteranesimo del principe ereditario Federico Augusto di Sassonia. La nuova situazione determinata dalla morte di GiuseppeI (17 imperatore con la complicità di Giovanni V di Portogallo), la scarsissima sottomissione alle disposizioni romane che ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 'operato del visitatore e del patriarca, sconsigliò una presa di posizione energica per non inasprire il re GiuseppeI. Intanto il papa ricevette, come già durante il conflitto con il Portogallo, numerose lettere di plauso da parte di vescovi, tra cui ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] questo tempo, del 15÷20% sul totale. Per raggiungere l'India dal Portogallo si possono della Chiesa. L'imperatore Giuseppe II cerca addirittura di trasformare è preso dalla collera. Perché esistono i ricchi e i poveri? A quel punto si trasforma ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] di Napoli, la principessa delPortogallo.
Il velocipede a pedali i duri Giuseppe Martano e Antonio Pesenti, lo scalatore Francesco Camusso.
Piemontesi, nato a Boca (presso Borgomanero) l'11 gennaio 1903, è il più grande attaccante della storia del ...
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