LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Francia, Svizzera e Austria-Ungheria. Tale dottrina di P. D'Angiolini - G. Carocci - C. Pavone, Milano 1962, ad ind.; Epistolario di Quintino Sella, II, 1866-1869 e riformismo nell'Italia liberale. Studi su Giuseppe Toniolo e L. LUZZATTI, Luigi, Milano ...
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Vincenzo Bavaro
Donato Marino*
Abstract
La voce analizza il divieto, per i datori di lavoro e per le associazioni di datori di lavoro, di costituire o sostenere associazioni sindacali di lavoratori, [...] industrializzati (Svezia, Austria, Canada) «segno D’Harmant F.A., Il sindacato di comodo nello Statuto dei lavoratori, in Studi in onore di Giuseppe Riv. giur. lav., 1997, fasc. 2, pt. II, 251 ss.; Santoro Passarelli, G., Sulla costituzionalità del ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] (Francia, Austria, Germania) in Scritti in onore di Giuseppe Federico Mancini, vol. I D., La libera circolazione dei lavoratori, in Marazza, M., a cura di, Trattato di diritto del lavoro, Il rapporto di lavoro, Costituzione e svolgimento, II ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] piemontese contro l'Austria.
Il 2 marzo fu lo stesso re a scrivere al B.: "Il divient d'une importance extrême d'Azeglio al B.); G. Briano, Roberto d'Azeglio, Torino 1861, pp. 51, 54, 58; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] 723-25]; sarebbe nato il 25 marzo 1766 secondo D. Carutti, Storia della corte di Savoia..., II, Torino 1892, p. 373).
Laureatosi in legge , l'Italia (Milano, Bologna, Roma, Napoli) e l'Austria, per tornare, due anni dopo, a Parigi. Solo nell'agosto ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] trattato di pace con l'Austria, quindi nella difesa degli 679, e A. Luzio, Carlo Alberto e Giuseppe Mazzini, Torino 1923, pp. 147, 203-205; Genova 1889-90, pp. 105-120; in Diz. d. Risorgimento naz., II, ad nomen, e in F. Ercole, Gli uomini politici ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] del Vaticano (dal nome del re biblico d’Israele), dedicato a papa Clemente IX.
Nel la Svezia, la Danimarca, l’Austria, la Polonia e l’Ungheria. di Giuseppe Maria Soria, Memorie storico-critiche degli storici napoletani, II, Napoli 1781, pp. 462 s.; G. ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] minerali ferrosi; fu in Boemia, Austria (a Vienna studiò il tedesco Giuseppe Bonaparte, dall’amministrazione civile del ministero delle Finanze a quella militare del corpo d , Poeti e rimatori calabri. Notizie ed esempi, II, Napoli 1902, pp. 232 s.; L. ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] finale la secolare vertenza fra Venezia e l'Austria per la giurisdizione del patriarcato d'Aquileia, conclusasi nel 1751 con l'abolizione ordinati. Novelle letterarie (Firenze), I (1740), col. 1; II (1741), col. 8; F. Buonamici, De claris epistularum ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] sotto la guida del padre Giuseppe Cavalieri, e ottenne il dottorato passaggio del Regno dalla Spagna all'Austria. Il 28 ottobre 1707 il C Società degli Spensierati di Rossano, II, Napoli 1703, pp. 133-140; e di D. Confuorto, Discorsi postumi, in ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...