METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] agosto 1812). Intanto rompeva i ponti con l'intelligenza austriaca, che aveva sorretto moralmente i regni di Maria Teresa e di GiuseppeII. E si aprì tra loro un abisso che non si sarebbe mai più colmato. Negl'intellettuali si foggiò la figura odiosa ...
Leggi Tutto
RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] di fronte a vecchi istituti o abitudini, circondate dall'affetto dei popoli. Di questi principi - Pietro il Grande, Federico II, GiuseppeII - si può dire come Plutarco disse di Pericle: simili al timoniere che in mezzo alla burrasca non si cura dei ...
Leggi Tutto
MORAVIA (cèco Morava; ted. Mähren; A. T., 59-60)
Karel STLOUKAL
Elio MIGLIORINI
Regione dell'Europa centrale, che apparteneva alla corona d'Austria e che ora fa parte della Cecoslovacchia. Essa corrisponde [...] provincia dello stato austriaco e i suoi legami con gli altri paesi della corona di S. Venceslao si sciolsero. Sotto GiuseppeII fu aggiunto, nel 1782, alla Moravia anche il residuo della Slesia, che nella maggior parte era stata ceduta nelle guerre ...
Leggi Tutto
GALIZIA (A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Francesco TOMMASINI
Giorgio VERNADSKIJ
Regione della Polonia meridionale. Fino al 1918 costituì una provincia dell'Impero d'Austria, confinante a N. con la [...] di Vienna Metternich ricominciò in Galizia l'opera di accentramento e di germanizzazione, iniziata sotto Maria Teresa e sotto GiuseppeII: nel 1817 fu bensì convocata la dieta, che l'Austria aveva creato nel 1775, ma le sue decisioni rimasero ...
Leggi Tutto
PELLAGRA
Giuseppe Antonini
(formata secondo ποδάγτα; fr. pellagre; sp. pelagra; ted. mailändische Rose; ingl. maydism, Lombard leprosy).
Storia. - La pellagra, considerata come malattia endemica ben [...] di legislazione sul commercio del mais guasto, nella repubblica veneta, e l'istituzione dei pellagrosarî promossa da GiuseppeII in Lombardia, nessuna traccia troviamo dell'intervento dello stato, nella questione dell'assistenza dei pellagrosi, sino ...
Leggi Tutto
INFALLIBILITÀ (ted. Unfehlbarkeit)
Enrico Rosa
Nel linguaggio ecclesiastico, secondo il senso universale e costante dei teologi, significa non solo esenzione semplice dall'errore (inerrantia facti), [...] politica borbonica nella seconda metà del sec. XVIII, dal governo toscano di Leopoldo I e più dalla politica austriaca di GiuseppeII, e dall'illuminismo, tanto da trovare fautori tra teologi e vescovi, come G. N. von Honteim, noto con lo pseudonimo ...
Leggi Tutto
RAPINA - Storia del diritto
Giovanni NOVELLI
Emilio ALBERTARIO
Nell'antico diritto romano la rapina (vi bona rapta), prima che un delitto a sé, è una specie di furto: da questa circostanza deriva la [...] fino a quella dell'ultimo supplizio inclusivamente"; il codice di GiuseppeII commina il carcere durissimo con incatenazione da quindici anni a trenta. Pietro Leopoldo e GiuseppeII, tuttavia, e gli altri legislatori del secolo XVIII, abbandonano il ...
Leggi Tutto
SINGSPIEL
Andrea Della Corte
. Questo vocabolo indica una forma teatrale comica, contesta di recitazione e di pezzi vocali e orchestrali, che, sorta nel sec. XVIII nei paesi di lingua tedesca, ebbe [...] , e ne ostacolò la fortuna in Vienna. E proprio il carattere schiettamente viennese di siffatte "operette" indusse GiuseppeII, che pure amava la musica italiana, a favorire un National-Singspiel, che insieme con il Nationaltheater realizzasse uno ...
Leggi Tutto
UNITARIANI (propriamente Unitarî; la forma Unitariani, Unitarianismo, più diffusa, è di origine anglosassone)
Delio CANTIMORI
Questo termine designa la chiesa e la dottrina teologica che affermano l'unità, [...] vescovo, Michael Szent Abrahami, nominato vescovo nel 1737. GiuseppeII fu più tollerante; così pure i suoi successori. le nouveau budget de la Roumanie, in Revue de Transylvanie, Cluj, II (1935). Cfr. inoltre l'articolo di K. Völker, in Die ...
Leggi Tutto
FONDO PER IL CULTO
Guido BONOLIS
Arturo Carlo JEMOLO
. Alla Cassa ecclesiastica (v.), istituita nel 1855, la legge del 7 luglio 1866, n. 336, per la soppressione delle corporazioni religiose, sostituì [...] a quelli dei nostri economati dei benefici vacanti. Il patrimonio del fondo era costituito dai beni a esso donati da GiuseppeII all'epoca delle prime soppressioni e da quelli che, per una legge del 1874, ereditava dagli enti ecclesiastici che si ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....