BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] d'Ongina, nella chiesa di S. Lorenzo, Giuseppe venduto dai fratelli e I gioielli trovati nel sacco de' pittori..., I, Genova 1768, pp. 104, 243-254, 256, 257, 272; II, ibid. 1769, p. 75; Description des beautés de Gênes..., Genova 1781, pp. 21 ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] quale ravvisa nelle figure di Giosuè e di Giuseppe degli affreschi pratesi una somiglianza "in maniera C. Del Bravo, Per A. F., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, II (1972), 2, pp. 737-759; A. Natali, Gli affreschi di A. F. ...
Leggi Tutto
CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] tonali, incluse quelle del Capogrossi. In febbraio la II Quadriennale di Roma ospitò una sua piccola personale, 1934 al 1938); nel 1939, 1940, 1942 prese parte alla I, II e IV edizione del premio Bergamo; nel 1943 alla IV Quadriennale di Roma ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] avvalendosi fino al 1732 della collaborazione dell'ingegnere Giuseppe Stendardo, e fino al 1738 di quella Ss. Apostoli, Napoli 1969, p. 78; R. Pane, Il centro antico di Napoli, II, Napoli 1971, p. 188; F. Strazzullo, La real cappella del Tesoro di S. ...
Leggi Tutto
CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] S. Giovanni Battista (questo nella chiesa di S. Giuseppe), mentre l'Immacolata fu rubata nel secolo scorso.
Nel Batoni con Parma, in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. 4, II (1949-50), p. 145; G. Allegri Tassoni, Mostra dell'Accademia (catal.), ...
Leggi Tutto
DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] le ss. Agata e Lucia e i ss. Calogero e Giuseppe, negli sportelli laterali S. Domenico e S. Cristoforo e nel Belle Arti in Sicilia dal sorgere del sec. XV alla fine del XVI, II, Palermo 1859, pp. 172-177; Id., La pittura in Palermo nel Rinascimento ...
Leggi Tutto
CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] documenti nominano un Canonica (spesso indicato come Giuseppe Antonio), ma non sappiamo nemmeno se fosse Bertoliatti, Notizie e docum. sull'architetto L. C., in Riv. stor. ticinese, II(1939), pp. 170-177; E. Sioli Legnani - P. Mezzanotte, Il Borgo ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] cinque tele ricordate dalle fonti, la sola identificata è il S. Giuseppe avvisato dall'angelo, oggi a Goito (Soprani-Ratti, 1768, p. per Carlo I Cibo Malaspina e per il suo erede Alberico II; a quest'ultimo scrisse l'11 marzo 1662 per comunicargli l ...
Leggi Tutto
ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] , in Ann. del Cons. sup. delle acque, III (1921), 1, pp. 71-73 e in L'Ingegnere, III (1929), p. 35.
II contributo dell'A. alla scienza delle costruzioni, con altri, fu essenzialmente quello di omogeneizzare la materia e di produrre una strutturazione ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] S. Maria della Passione, in S. Maria della Passione e il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Milano 1981, pp. 134 s.; M. Mojana, Ambrogio: il tempio ininterrotto, a cura di M.L. Gatti Perer, II, Milano 1995, pp. 470-473; F. Frangi, in Pittura in ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....