CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] trovano anche richiami lampanti ai paesaggi di Giuseppe Palizzi di influenza francese (dai pittori Strini, Perizie tecniche di opere pittoriche: G. C., in La Tecnica dell'arte, II (1957), 5, pp. 2528; A. De Bernardt, Nel primo centen. delta nascita ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] Id., G. B. B., Padova 1940 (recensione: g.c.a., in Le Arti, II [1940], p. 379); E. Bassi,Contributi a Giannantonio Selva, in Le Arti, III ( -F. Becker,Künstler-Lexikon, IV, p. 62; Encicl. dello Spettacolo, II, coll. 550-552 (sub voce Bisson G. B.). ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] sala monumentale del palazzo pubblico di Siena in onore di Vittorio Emanuele II: dipinse La battaglia di San Martino e La battaglia di Palestro, aiutato dal figlio Giuseppe. Lavorò anche per la nuova facciata del duomo fiorentino, fornendo il cartone ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] raffiguranti paesaggi della Sicilia e della Campagna romana (A.V. Jervis, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, II, p. 767). Nello stesso anno, sempre a Roma, prese parte alla XVI mostra della Società degli acquarellisti, con alcuni ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] ., per la decorazione ad affresco della cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Croce (cfr. Popham, 1955 ; L. Testi. Nuovi quadri nella R. Galleria di Parma, in Boll. d'arte, II(1908), p. 19; G. Lombardi, Il Teatro Farnese di Parma, Parma 1909, pp. ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] 1951, pp. 30, 34; G. Allegri Tassoni, Mostra dell'Accademia Parmense (Catal.), Parma 1952, pp. 41, 49; L. Concerti, Giuseppe Baldrighi,tesi di laurea, ms., università di Bologna, 1954; [I. Petrolini], Museo Glauco Lombardi (Catal.), Parma 1961, p. 32 ...
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BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] Firenze e per Pisa. Poco dopo egli lavorò insieme con Giuseppe Torretti (che si era recato a Roma con lui) e A. Moschini, Guida di Venezia,Venezia 1815, I, pp. 137, 662 s.; II, pp. 30, 142, 310; L. Cicognara, Storia della scultura, III,Venezia 1818, ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] di genere, che alternò con opere monumentali, quali il Giuseppe Verdi (1881) nell'atrio della Scala; il Manzoni (1883 a Nicolò Tommaseo a Venezia (1882); i monumenti a Vittorio Emanuele II a Genova e a Bergamo (in collaborazioné con L. Pagani); ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] nel 1885 era stato bandito il concorso per la statua equestre di Vittorio Emanuele II da collocare al centro del Vittoriano, oggi Altare della Patria, progettato da Giuseppe Sacconi a ridosso del Campidoglio per celebrare l'Unità d'Italia. La gara ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] una Sacra Famiglia posta sull'altare della chiesa di S. Giuseppe a Lugano il 28 genn. 1762 (Brentani), due pale Tassi, Vite de' pittori,scultori e architetti bergamaschi (1793), I-II, Milano 1969-1970, ad Indicem (da consultare per la bibliografia, ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....