L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] 1943), «Rivista di storia contemporanea», 1972, pp. 517-533.
34 A. Ossicini, Il “colloquio” con don Giuseppe De Luca: dalla Resistenza al Concilio Vaticano II, Roma 1992, p. 32.
35 Una ricostruzione dettagliata in La presenza sociale del PCI e della ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di riforma presentato nel 1814 a Pio VII dal futuro cardinale Giuseppe Sala; le inchieste sui religiosi promosse da Leone XII nel 1827 all'Ottocento, con il carteggio fra Pio IX e Vittorio Emanuele II, dei nunzi a Vienna, a Parigi, a Madrid, con la ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] in Fare gli italiani. Scuola e cultura nell’Italia contemporanea, II, Una società di massa, a cura di S. Soldani, idea di Università Cattolica nell’impegno culturale di Giuseppe Lazzati, in Fede e cultura in Giuseppe Lazzati, a cura di L.F. Pizzolato, ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] 1958 dal suo predecessore sulla cattedra di San Marco, Angelo Giuseppe Roncalli, eletto papa.
27 Cfr. G. Alberigo, Santa Sede divenne arcivescovo di Torino, che lasciò nel 1989. Giovanni Paolo II lo creò cardinale nel giugno 1979 con il titolo di S. ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] conferenze; lo stesso direttore della rivista e poi fondatore della casa editrice, il sacerdote Giuseppe Faraoni, era con Toniolo tra i membri della II Sezione dell’Opera dei congressi49.
Nella convinzione che non fosse sufficiente un giornale, ma ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Humana, e affine alla spiritualità di uomini come Giuseppe Dossetti e il card. Lercaro, tanto da 47-102.
41 A. Riccardi, Il potere del papa. Da Pio XII a Giovanni Paolo II, Bari 1993, p. 173.
42 Cfr. E. Galavotti, Processo a Papa Giovanni, Bologna ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] (Σαλουστίου φιλοσόφου Περὶ θεῶν), a cura di R. Di Giuseppe, Milano 2000; Al. Cameron, The last Pagans of Rome 4, PG 61, c. 507 segg.
102 Ivi, cc. 508.
103 Chrys., In Oziam, Sermo II, PG 54, c. 648; Ecloga de imperio, PG 63, c. 697.
104 Chrys., stat. 3 ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp. 811-827.
40 Ma Dall’Olio, P. Scaramella, Bologna 2010. La vicenda di Francesco Giuseppe Borri, che incrocia quella dei Bianchi, è narrata in G. ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di Gaetano De Sanctis [1971-72], in Id., Scritti minori, II, Roma 1990 p. 796.
34 L. Bedeschi, Il modernismo italiano Cfr. C. Violante, Il significato dell’opera storiografica di Giuseppe Toniolo nell’età di Leone XIII, in Aspetti della cultura ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] teologia il suo principale strumento57. Per circa un secolo, fino alconcilio Vaticano II, essa è stata l’unico spazio in Italia, insieme alla casa editrice Doxa di Giuseppe Gangale, dove la teologia e in generale il pensiero protestante europeo hanno ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....