GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] la scarsa autorità che possedeva il segretario di Stato Giuseppe Firrao. La sua poca conoscenza degli affari esteri rese de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, pp. 97, 267, 324; II, ibid. 1965, pp. 32, 428 s., 518 s., 529; G. Boggi-Bosi, Da S ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] proibire la diffusione del Codex. Tramite Giuseppe Querci, fiorentino, filogiansenista, che in quegli G. D., in G. E. Ortolani, Biografia degli uomini illustri di Sicilia, II, Napoli 1818, ad vocem; D. Scinà, Prospetto della storia letter. di Sicilia ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] . 1921, pp. 55 s., 194, 486; III, ibid. 1939, pp. 103, 106, 113; Acta Societatis apostolati catholici, I (1947), pp. 189, 197 ss., 537; II (1951-54), pp. 58, 117, 146, 200, 208 s., 212, 343, 411; III (1955-57), pp. 203, 437, 500, 585 s., 621, 647; IV ...
Leggi Tutto
FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] matematico, astronomo e idraulico barnabita Paolo (al battesimo Giuseppe); il quarto, Luigi, fu canonico dell'imperiale Il Cittadino (Monza), 4 giugno 1931; G. Boffito, Biblioteca barnabitica, II, Firenze 1933, p. 79 (lettera del F. al conte G. ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] godere di un beneficio destinatogli dallo zio Giuseppe Gallarati, vescovo di Lodi dal 1742), Leonardi, Roma 1996, p. 182; E. Pistolesi, Vita del s.p. Pio VII, II, Roma 1830, p. 175; G. de Grandmaison, Napoléon et les cardinaux noirs, Paris 1895 ...
Leggi Tutto
BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] 1911,pp. 92, 93, 135, 138, 175; Id., Lettres inédites de Lamennais à l'abbé B. (1825-1831), in Documents d'histoire,II (1911),pp.146-152 (pubblica due lettere di Lamennais al B. già pubblicate da G. Bertoni); B. Ricci, Domenico Ricci e il movimento ...
Leggi Tutto
POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] , dopo la pubblicazione della lettera del cardinale Giuseppe Pizzardo, prefetto della congregazione dei Seminari, che La comunità, in linea con le speranze suscitate da Concilio Vaticano II, si allargò ben presto a uomini e donne, sacerdoti e laici ...
Leggi Tutto
CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] e di dargli un coadiutore nella persona di mons. Giuseppe Foschiani. Quest'ultimo provvedimento fu preso anche in seguito Arch. della Curia patriarcale di Venezia, a c. 21 del vol. II di mons. L. Piva, I nostri maestri, nella biblioteca del seminario ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] 1959, ad nomen; Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, Roma 1955-1965, I, pp. 233, 239, 241; II, pp. 90 s.; L. E. Halkin, Les Archives des nonciatures, in Bull. de l'Inst. hist. belge de Rome, XXXIII(1961), pp. 675 s ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] cui fu contemporaneamente allievo, seppur per breve tempo, Giuseppe Giusti. In seguito, dal 1825 al 1829, C. Crivelli, I protestanti in Italia (specialmente nei secoli XIX e XX), II, Isola del Liri 1938, pp. 139-145; V. Vinay, Evangelici italiani ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....