FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] con i moderatori e con il loro segretario, Giuseppe Dossetti, perché venivano a limitare l'autorità della Roma 1989, pp. 229-242; V. Carbone, Ilcard. Tardini e il concilio vaticano II, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XLV (1991), pp. 42-88; ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] papa nel 1843, l'8 dic. 1845 fu consacrato vescovo e inviato a reggere la diocesi di Aversa previa approvazione di Ferdinando II, anch'egli lusingato dal prestigio che il D. si era guadagnato come uomo di profonda dottrina.
Ultimo parto di un certo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] - avviato, con rigoristica acrimonia, dal domenicano Giuseppe Agostino Orsi che nel 1727 pubblicò a Roma ; Aug. e Al. de Backer, Bibliothèque des écrivains de la comp. de Jésus...,II, Liège 1854, pp. 107-110; G. M[elzi]. Dizion. di opere anonime e ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] doveva incoronare nuovo re dei Romani l'arciduca Giuseppe: una scelta pontificia che contava sul piglio . In Arch. Segr. Vat., S. S., Malta, I, nn. 29 ss., e II, nn. 86, 93, si trova la corrispondenza dell'inquisitore con la segr. di Stato per ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] la larvale propensione del D. per il prete Giuseppe Beccarelli, avversatissimo invece, perché sospetto di quietismo, guerra di succ. di Spagna..., Napoli 1937-38, I, pp. 139, 392, e II, pp. 19, 100; B. Chiurlo, Imss. ... del patriarca G. Dolfin, in ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] . Saggi di storia e sociologia, Roma 1982, ad ind.; L. Pásztor, La segreteria di Stato e il suo archivio 1814-1833, I-II, Stuttgart 1983, ad ind.; A. Giuliano, Giacomo Leopardi e la Restaurazione, Napoli 1994, pp. 261 ss., 267 ss. Al L. segretario di ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] per ordine del nuovo re di Sicilia, Vittorio Amedeo II di Savoia. Durante la controversia in merito all'Apostolica l'8 ott. 1724 e fu sepolto nell'oratorio di S. Giuseppe. Il monumento sepolcrale fu in seguito rimosso e ricomposto nella chiesa ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] concreti. Spalleggiati dal ras fascista di Capitanata, Giuseppe Caradonna, i devoti del frate organizzarono una vera nel 1963, dopo la riforma liturgica approvata dal Concilio Vaticano II, padre Pio domandò e ottenne un’ulteriore dispensa, per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] lui è da far risalire la devozione ai sette dolori di s. Giuseppe sorta proprio in seguito al suo trattatello. L'Arte de la unione una concezione della regola francescana quale regola d'amore (Dialogo, II, in L'Italia francescana, X [1935], p. 493) ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] in Perù (grazie ai buoni uffici di Henry Meylan e Giuseppe Ricciotti), ove insegnò dal 1939 al 1946, prima nella -87; I «fogli di udienza» del cardinale Eugenio Pacelli segretario di Stato, II (1931), a cura di G. Coco - A.M. Dieguez, Città del ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....