Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , sino a che questi non cessarono, con la perdita dell’isola da parte dell’impero. Sino ad allora, si era appoggiato carbonari e l’ammutinamento a Nola dei sottotenenti Michele Morelli e Giuseppe Silvati. È qui che si raggiunge la più aperta denuncia ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] la redecima completata nel 1712 (31). A parte provvedimenti isolati, come la legalizzazione del gioco del lotto che fruttò , 509-534 (pp. 177-196, 429-450, 509-537); Giuseppe Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in Europa tra il Seicento e la ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] di Chioggia al 1517, Torino 1986 (Storia d’Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/1), p. 121 (pp. 3-271).
7. nel secolo XVII. Atti del convegno 27 giugno-2 luglio 1957, Venezia, isola di San Giorgio Maggiore, Venezia-Roma 1961, pp. 24-86.
119 ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] di Brenta. La prima ascensione della Cima Tosa fu compiuta da Giuseppe Loss, di Primiero, con sei compagni il 20 luglio 1865, valli del torrente Cordevole e del torrente Avisio lo isolano dal Gruppo di Sella. Sul versante settentrionale si estende ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] concordemente riferita la torre di Federico che si erge isolata su un'altura quasi conica all'estremità dell' nuovo documento federiciano a Bitonto, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, a cura di M. Paone, I, Bari 1972, pp. ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] coesistenza di materia e spirito.
i) Formosa
Nell'isola di Formosa ritroviamo il buddhismo quale era conosciuto in un credo di carattere universale. Il numero dei buddhisti nell'isola di Formosa è difficile a calcolare soprattutto perché molti si ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] scene immediatamente successive (Uccisione di Abele, Storie di Giuseppe sulla parete destra, Presentazione al Tempio, Fuga in Egitto ) e tre per l'Evangelista (S. Giovanni nell'isola di Patmos, Risurrezione di Drusiana, Ascensione). Sulla parete di ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] le opere realizzate in questo periodo rappresentano per lo più casi isolati. Tuttavia si devono alle botteghe dell'Italia meridionale della seconda metà dell'Antico Testamento e della Vita di s. Giuseppe.Fin dall'epoca tardoantica, l'a. venne inoltre ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] »; ma, di seguito al ricordo «che fu in casa del Cavalier Giuseppe», dà quest’altra notizia: «doppo fu in casa di Monsignor Fantin nei confronti del M., quando questi decise di trasferirsi nell’isola; e che la sua ammirazione per il M. maturasse ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] segno opposto, come i programmi scolastici redatti da Giuseppe Lombardo Radice nel 1923, dove invece si puntava all .700 presenze, ospitava più del 60% dei tunisini presenti nell’isola contro il 14% di Palermo, contraddicendo lo schema classico che ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...