MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] causa civile tra il M. e i suoi germani, Francesca e Giuseppe. La lite si concluse solo nel 1784 dopo la scomparsa di questi antifeudale che avrebbero infiammato il Capo settentrionale dell'isola, scuotendo dalle fondamenta il mondo agrario e baronale ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] cinque giorni di reclusione.
Recluso nel carcere di Portolongone (isola d’Elba), il 7 settembre 1929 rifiutò di associarsi città, nel quale, con Giorgio Amendola (per il PCI) e Giuseppe Romita e Olindo Vernocchi (per il PSI), rinnovava a nome della ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] Treviso, a cura di L. Pesce, Padova 1994, pp. 189-303); Maddalena di Canossa, Epistolario, a cura di E. Dossi, I-VIII, Isola del Liri 1976-83, ad ind.; N. Dalle Vedove, Il beato Gaspare Bertoni e l'istituto delle "Stimmate" nella prima metà dell'800 ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] intorno alla Real Cappellania maggiore di Sicilia ... ed altre chiese regie dell'Isola; mss. Qq H 131 e 132: Scritture e documenti su diverse tardi anche di un altro noto giansenista, mons. Giuseppe Capecelatro; ma gli valse pure una pronta e netta ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] comunemente a Tiziano. Un allievo di Salviati, Giuseppe Porta, firmò la xilografia che appare sul frontespizio legno a Murano nel luglio 1545 sul più ampio canale dell'isola. La costruzione dovette suscitare notevole interesse: lodata da F. ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] delle opere letterarie che in quegli anni circolavano nell'isola, ma dei costumi e della vita della città, della , in cui sono pubblicati tre suoi sonetti. Una lettera, a Giuseppe Morso, venne più volte stampata in alcune raccolte di lettere "facete ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] Omero che racconta al pastore Glauco le cose sofferte nei suoi viaggi all’isola di Scio), dipinto a olio su tela, firmato e datato 1818, che un altro di Guerra, La morte di s. Giuseppe: i bozzetti erano stati compiuti probabilmente per essere ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] . Paolo di Torino.
Tuttavia il suo governo nell'isola non andò esente da numerose critiche, culminate nel 1780in 1797, e Luisa Felicita, nata nel 1781, moglie del marchese Giuseppe Luigi Solaro della Chiusa di Battifallo. Il figlio Agostino ereditò ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] per sé e la sua famiglia il permesso di abbandonare l'isola grazie a ricchi donativi e alle pressioni dei ministri francesi presso famiglia; tra il 1563 e il 1572 un Giuseppe Giustiniani fu tesoriere provinciale della Marca anconitana, ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] conte Filippino Doria in seconde nozze, e col marchese Giuseppe Malaspina); Francesco aveva avuto tre femmine rimaste nubili, e , nonché a liberare duemila cristiani tenuti prigionieri tra l'isola di Capraia e Pirro in Corsica. Anche se pochi anni ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...